L'abitazione principale è proprietà personale, via eredità, di un solo coniuge. Non ricade in comunione dei beni. Ma sulla pertinenza (garage, magazzino, ecc) giunta come tale dopo vari passaggi catastali, c'è la comunione dei beni. Il diritto sulla seconda, genera o fa ricadere anche sulla prima un qualche diritto? Se l'intera proprietà, abitazione + pertinenza, viene considerato un unico, le quote di diritto acquisite sulla pertinenza, genererebbero un diritto, seppur minoritario, anche sull'abitazione principale? Grazie
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La comproprietà della pertinenza non produce diritti sulla proprietà esclusiva dell'abitazione,se non sulla partecipazione alle assemblee condominiali,per la quota,qualora la pertinenza sia compresa nella stessa quota di millesimi attribuita all'abitazione.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno,
Lei scrive di vari passaggi catastali ma "i passaggi catastali" avvengono in forza di un titolo ed è quindi a quello che si deve fare riferimento per comprendere quale sia il regime applicabile alla pertinenza.
In linea di massima, poi, è il diritto sulla cosa principale che genera un diritto sulla pertinenza e non viceversa.
Se desidera informazioni più dettagliate può contattarmi anche via piattaforma,
Cordialmente
avv. Lidia Mussi
Buongiorno,
bisogna vedere se effettivamente la pertinenza è accatastata all'abitazione principale. pertanto bisgnerebbe verificare da visura catastale la proprietà di immobile principale e pertinenza. Se la pertinenza è stata acquistata da due soggetti (proprietario immobile e altro) ovviamente l'unità è da dividere in due quote.
Per una risposta certa sarebbe necessario visionare le carte.
Per ulteriori dubbi non esiti a contattarmi