Su chi devo far rivalere il mio credito?

Inviata da NIK. 28 lug 2016 Risarcimento danni

Buongiorno, il giorno 24 luglio mi sono recato nella mia casa in montagna e con grosso spavento mio e della mia famiglia ho trovato il soffitto della camera delle mie figlie, crollato. Inoltre un gran cumulo di macerie era a terra. Se ci fosse stata una persona sotto, all'istante del crollo, sarebbe morta. Ho chiamato i vigili urbani, che hanno fatto un primo sopralluogo. Purtroppo non è stato possibile risalire subito alla causa poichè l'appartamento che si trova sopra al mio, di cui quindi è crollato il pavimento, risulta disabitato e abbandonato da più di 8 anni. Ho più volte tentato di contattare il proprietario con lettere AR, ma sono tornate con la dicitura "destinatario sconosciuto". Arrivare al tetto dello stabile di cui fa parte la mia abitazione, è impedito poichè l'unico accesso si ha solo attraverso le scale della abitazione di cui sopra, impedendomi così qualsiasi intervento di ordinaria manutenzione o verifica di un'eventuale infiltrazione. Ho messo a conoscenza di questa situazione, anche il comune della città, con l'invio di un fax, nel quale informavi gli uffici tecnici dello stato fatiscente in cui versava il tetto condominiale, e che avrebbe potuto causare danni ai cittadini con la caduta di tegole, parti di grondaia e parti di finestre, come è infatti accaduto durante l'inverno. La mia intenzione è sempre stata di cercare un intervento riparativo. Oggi, a danno fatto, mi sono recato nuovamente in comune, ho presentato una lettera come questa, ne ho ricevuto una copia con protocollo, e chiedevo un'ordinanza per accedere alle scale che portano al tetto e di intimare anche gli altri proprietari (siamo in 4) ad un rapido intervento. Ma non finisce la storia. L'appartamento abbandonato, risulta a nome di una persona, di cui non si hanno notizie. La persona, ha fatto nel 2008 un mutuo ipotecario per acquisto e ristrutturazione casa, di cui non ha mai pagato neanche una rata (truffa ai danni della banca, che ha un'ipoteca accesa, ma non ha ancora disposto la vendita dell'immobile per il recupero del credito). So per certo, che il mutuo è passato in sofferenza nel 2011. Da una visura catastale, la casa è ancora intestata a questa persona, sconosciuta nel comune di residenza indicata sull'atto di compravendita (tutte indagini personali che non hanno nulla a che fare con la mia casa). Ora che inizio i lavori e pagherò spese per aprire una SCIA, tecnico del comune e spese vive di riparazione del tetto e del solaio, posso rivalermi nei confronti della banca che ha l'ipoteca sull'immobile? Vi ringrazio vivamente, se vorrete prendere in considerazione la mia causa. Distinti saluti.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Buongiorno,
non si può rivalere nei confronti della banca. se vuole continuare ad usufruire dell'immobile - e davvero non si riesce a reperire la proprietà del piano soprastante il suo - lo ripari a sue spese. E' la strada più economica da percorrere.
altrimenti fa eseguire un accertamento tecnico preventivo, esegue le riparazioni, eppoi si mette a "caccia" del condomino sovrastante la sua proprietà. il tutto con aggravio di spese.
Avv. Paola Federici

Avv. Paola Federici Avvocato a Roma

241 Risposte

91 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

La banca di sicura non risponde, anch'essa è danneggiata dal proprietario.
Rintracciare il proprietario (o uno degli eredi, qualora fosse morto) non è difficile: basta verificare all'Ufficio Anagrafe del paese dove egli è emigrato, e quindi risalire all'ultima residenza. Il proprietario risoponde dei danni.
Ai lavori di sistemazione del tetto devono comunque partecipare tutti i condomini, secondo le quote millesimali.

Avv. Giovanni Randon Avvocato a Lonigo

176 Risposte

51 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno,
non può risalenti contro la banca non deve iniziare comunque i lavori senza chiedere il permesso
Resto a sua disposizone per ogni chiarimento
Distinti saluti
Avv.Giovanna Oriani

Avv. Giovanna Oriani Avvocato a Napoli

780 Risposte

399 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

I danni da lei subiti e il rimborso delle spese dovranno essere pagati dal proprietario, il fatto che il medesimo sia sconosciuto o irreperibile non impedirà al legale al quale si rivolgerà di svolgere azioni legali per l'accertamento e il recupero forzoso del credito.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari

Avv. Sandra Macis Avvocato a Cagliari

424 Risposte

467 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Non esegua i lavori senza una ordinanza sindacale o una perizia giurata (un Accertamento tecnico preventivo incontrerete difficolta' di notificazioni):poi potra' richiedere i danni ed il rimborso delle spese al proprietario,se sara' rinvenuto,oppure al nuovo proprietario o al custode dell'immobile,citando lo in giudizio,se vi sara' una procedura espropriati, prestando attenzione ai termini di prescrizione.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

4398 Risposte

1624 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Non può rivalersi contro la banca. Andrebbe vista la documentazione per capire se ci sono possibilità di recuperare le spese.

Avvocato Francesco Patanè Avvocato a Acireale

440 Risposte

653 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Risarcimento danni

Vedere più avvocati specializzati in Risarcimento danni

Altre domande su Risarcimento danni

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte