Usucapione avvenuta su immobile

Inviata da Roberto. 4 mag 2017 Diritto immobiliare

la pratica di usucapione prevede che sia rivolta verso il proprietario dell area se da varie ricerche alla conservatoria e all archivio notarile dimostrabili e di difficile risoluzione andare a ricercare il proprietario dell area. E si dimostra di aver fatto di tutto per risalire al proprietario dell immobile.Domanda :contro chi posso far valere l usucapione? l art. 1158 cc si stabilisce che l usucapione si compie con il possesso protratto in modo continuato per 20 anni inoltre all art. 1159 cc si stabilisce che chi acquista da chi non e proprietario ne compie l usucapione con il decorso di 10 anni.Considerando che la legge ammette sia la VENDITA PER POSSESSO ultraventennale di un immobile sia che l immobile posseduto possa entrare in SUCCESSIONE .che strada si puo percorrere?

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La vendita per possesso è prevalentemente ritenuta ammissibile, ma è piuttosto difficile trovare un notaio che la riceva, in quanto si dovrebbe basare sulla sola dichiarazione dell'alienante.
Se l'usucapione si è verificata, il bene cade in successione, a prescindere dal fatto che l'usucapione sia dichiarata con sentenza o meno.
La sentenza che accerta l'usucapione, infatti, è solo dichiarativa di un acquisto che si è già verificato, si limita cioè ad accertare un qualcosa che è già avvenuto.
In ogni caso, tuttavia, com'è facile intuire da quanto detto, è assai opportuno promuovere giudizio di accertamento dell'intervenuta usucapione, in modo da ripristinare la continuità delle formalità pubblicitarie presso i registri immobiliari e poter vendere senza problemi l'immobile.
Per ogni ulteriore chiarimento, resto a disposizione.
Avv. Nicola Sansone

Avv. Nicola Sansone Avvocato a Foggia

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Poichè è necessario notificare l'atto giudiziario ad un soggetto (e prima ancora è necessario attivare la procedura obbligatoria di mediazione trattandosi di diritti reali), è necessario sapere chi è il destinatario (o i destinatari) altrimenti non può radicarsi correttamente un procedimento. In questo caso il codice di procedura civile, quando la notificazione "ordinaria" non è possibile per il rilevante numero dei destinatari o per la difficoltà di identificarli tutti (quale sembra essere la sua situazione) permette la notifica per pubblici proclami previa presentazione della relativa istanza al Presidente del Tribunale che la può autorizzare sussistendo i presupposti sopra elencati.

Avv. David Micheli Avvocato a Trento

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