Situazione familiare
Buongiorno,
vi contatto per chiedere il vostro parere riguardo la mia complicata situazione familiare, che illustrerò qui di seguito.
Sono il più giovane di tre fratelli, il primogenito si è allontanato di casa a diciotto anni decidendo di interrompere definitivamente i rapporti con noi e i nostri genitori, quindi siamo rimasti io e mio fratello più grande.
Con il trascorrere del tempo e l’avanzare dell’età, i nostri genitori sono diventati sempre meno autosufficienti, e ormai da molti anni mio fratello è l’unico responsabile nella gestione della loro situazione finanziaria (conto corrente, bollette, visite mediche e spese varie). Si è anche occupato della vendita della loro casa al mare ed è riuscito ad ottenere l’intestazione della nuda proprietà dell’appartamento in cui vivono attualmente i nostri genitori.
Tutte queste pratiche sono state eseguite senza richiedere il consenso, verbale o scritto, né mio né di mio fratello (primogenito), motivo per cui ho deciso anch’io di allontanarmi dalla famiglia circa tre anni fa.
Ora la mia domanda è questa: essendo stati praticamente esclusi, o meglio espropriati, da tutto ciò che riguarda la situazione finanziaria dei nostri genitori, in caso di ricovero in struttura sanitaria o decesso di uno o di entrambi, mio fratello potrebbe rivalersi economicamente su di me e sull’altro fratello (primogenito) e rispettive famiglie? Potremmo in qualche modo difenderci legalmente e con quali diritti?
Attendendo un vostro gentile riscontro,
ringrazio cordialmente.