Ordine restrittivo per mobbing familiare (fra cognati)
Buongiorno,
Sono una ragazza di 22 anni ed abito con i miei genitori. La nostra casa ha 2 piani separati, ed al piano di sotto abitano i miei zii paterni (marito, moglie ed una delle figlie). Di fianco a noi (cioè a pochi metri di distanza) abitano i miei altri zii paterni (marito e moglie), ed infine nella casa davanti abita mia nonna.
Per anni, fin da quando io ero molto piccola, i miei zii al piano di sotto, hanno messo in atto quello che ho scoperto avere il termine legale di mobbing, contro mia madre.
Il mobbing è di tipo psicologico: la sminuiscono, la insultano, trovano qualsiasi scusa pur di attaccarla, dicono che ha manie di persecuzione, quando loro stessi la perseguono.
Uno dei tanti episodi che posso nominare, poichè anch'io ero presente, è stato quando entrambe le zia parlando, hanno detto "è proprio una cattiva madre, spero che Carlotta non prenda da lei."
Mia madre è psicologicamente devastata, la situazione sta diventando insostenibile, e nonostante lei cerchi di non fare caso ai miei zii, io non sono più disposta a farlo.
Voglio fare qualcosa, perchè la situazione non può più continuare così, mi rifiuto.
La mia domanda è: si potrebbe ottenere un ordine restrittivo nei loro confronti? C'è qualche altro metodo legale per porre fine a questa situazione?
