Mio marito è stato internato, io voglio divorziare da lui, non voglio far fronte a una situazione del genere e non voglio che i miei figli vengano coinvolti. Posso farlo?
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Gentile signora Cristina,
certamente lei può chiedere la separazione legale e poi il divorzio, ma ritengo che preliminarmente sarà necessario far nominare un amministratore di sostegno/curatore/tutore per suo marito, a seconda della gravità del suo stato di salute mentale, affinché lo rappresenti nel giudizio di separazione.
Per maggiori informazioni può contattarmi tramite i recapiti indicati su questo portale.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra
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Certamente lei potrà separarsi e poi divorziare, ma prima dovrebbe essere nominato un amministratore di sostegno/curatore/tutore per suo marito a seconda della gravità della sua malattia mentale, perché venga rappresentato in giudizio.
A sua disposizione sul portale
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Gentile signora Cristina,
lei può sicuramente separarsi legalmente e poi divorziare da suo marito, ma sarà probabilmente necessario far nominare un amministratore di sostegno che lo rappresenti in giudizio. Mi contatti pure tramite il portale per fissarle un appuntamento e darle maggiori chiarimenti.
Cordialità.
Avv. Erika Muller
(Piacenza)
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La delicatezza del problema rende necessaria un approfondimento e una valutazione attenta.
La invito, se lo desidera, a mettersi in contatto con il mio studio.
Avv. Marco Rigoni
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Buongiorno, certamente. Puo rivolgersi ad un legale e fare la separazione o il divorzio. L'unica cosa dovrà valutare, insieme al legale, opportunità di nominare al marito un amministratore che stia in giudizio per lui. Mi puo contattare se ha bisogno di notizie.
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