Rinuncia eredità dopo volture catastali
Buongiorno,
5 anni fa è venuta mancare mia madre. Al tempo del decesso io ero ancora minorenne. Circa 10 mesi dopo, io intanto avevo raggiunto la maggiore età, mio padre apre la successione e, senza che io ne sia informato, effettua le volture catastali, con le quali io acquisisco una parte di beni di mia madre.
Cosciente di avere 10 anni di tempo per poter rinunciare all’eredità e non cosciente fossero state effettuate le volture, quest’anno faccio la rinuncia all’eredità. L’atto è presente sul sito dell’agenzia delle entrate, ma io risulto ancora possessore dei beni. Da qui, capisco che quelle volture catastali, seppure non firmate nè richieste da me, erano stata una tacita accettazione da parte mia e che la mia rinuncia è nulla.
Preciso che, giovanissimo e ingenuo ai tempi, faccio come indicato da mio padre e pago anche l’imu su quella parte di terreni/immobili che erano stati ereditati da me, pensando però di dovere la mia parte in quanto chiamato all’eredità e non in quanto già erede.
Le domande per cui vorrei aiuto adesso sono 3:
1. Posso chiedere una modifica delle volture catastali e far valere comunque la mia rinuncia, in quanto io non ero cosciente che fosse stata effettuata una voltura?
2. A chi devo rivolgermi per questa pratica? Un avvocato? Un geometra? O un’altra figura professionale? Qual è l’iter da seguire?
3. Qualora ormai io abbia perso la possibilità di rinunciare, avendo pagato l’imu su quella parte di immobili, devo ritirare la mia rinuncia? O può restare registrata e io risultare comunque erede?
Grazie mille per la vostra pazienza.