Richiesta di Cittadinanza italiana - Pratica ferma
Gentili avvocati,
Ho 37 anni e sono nata in Etiopia ma lavoro in Italia ormai da circa 18 anni. Ho un Permesso di Soggiorno UE senza scadenza e attualmente sono proprietaria di un negozio a Siena.
lo scorso 11-09-2015 ho fatto domanda per ottenere la Cittadinanza Italiana per Residenza ma al momento lo stato della pratica sul sito del Ministero Dell'Interno non mostra nessun progresso rispetto alla fase iniziale; l'informazione riportata infatti, così come risulta dalle informazioni disponibili sul mio account personale è il seguente: "l'istruttoria è stata avviata. Si è in attesa dei pareri necessari alla definizione della pratica."
Ho chiesto informazioni alla Prefettura Prefettura di Siena (quella presso cui ho depositato la domanda a settembre e che si è occupata di inoltrarla al Ministero) ma mi hanno risposto che la parte di loro competenza è già stata completata, che i tempi sarebbero di 730 giorni ma che ultimamente il Ministero emette il provvedimento in un tempo minore (circa 545 giorni); Hanno aggiunto anche che nel caso avessi avuto necessità di avere uteriori informazioni, avrei dovuto contattare direttamente il Ministero.
Sono riuscita a contattare presso il ministero il funzionario che si occupa della pratica, chiedendo delucidazioni sullo stato della pratica e domandando se non ci siano adempimenti da assolvere per sollecitarne la conclusione. Mi è stato risposto seccamente che la pratica è in attesa dei prescritti pareri, che i termini per la sua conclusione sono 730 gg. e che pertanto non posso far altro che attendere quella scadenza.
Vorrei sapere se in base alla vostra esperienza, questa lentezza nell'iter della pratica va considerato fisiologico ed eventualmente se si possa fare qualcosa per provare ad accelerarne la risoluzione.
Grazie infinite per la disponibilità.
Distinti saluti,
Emma