Salve, sono Sandra di Monza e mi servirebbe qualche informazione. Mio padre sabato è stato fermato dalla polizia e aveva un tasso alcolemico di 0.92. Hanno detto di andare in prefettura domani. Volevo chiederle se è possibile richiedere un permesso della patente per il lavoro dato che lui va a lavoro alle 2 di notte e alle 6.30 del mattino, se sono ancora in tempo dove devo andare per richiederlo e se è meglio che questa richiesta venga fatta da un avvocato?. Grazie
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I permessi per esigenze lavorative, possono essere richiesti alla Prefettura competente nei soli casi di illeciti amministrativi ( casi dell'art. 186 comma 2 lett. a, per intenderci).
Allorquando il tasso alcolemico superi la soglia dello 0,8, la predetta possibilità è esclusa ex lege.
Cordialià.
Avv. Giulio Schirolli Mozzini
La violazione che ha commesso suo papà pur se lieve è comunque illecito penalmente sanzionato ( articolo 186, comma 2, lettera b) N.C.d.S. ) .
Comunque la Prefettura , di solito entro 15 - 20 gg. , emertterà ordinanza provvisoria di sospensione patente di guida contro la quale si potrà fare ricorso al Giudice di Pace al fine di recuperare la prorpia patente di guida.
Quello che a mio parere converrebbe fare, in questa prospettiva, è, in primo luogo, prendere appuntamento alla Commissione Medica Locale per la visita di idoneità alla guida; in secondo luogo e contemporaneamente proporre ricorso al Giudice di Pace che potrà sospendere gli effetti dell'ordinanza del prefetto.
Conviene per le attività dei ricorsi farsi assistere da un avvocato di fiducia. Se aveste necessità di chiarimenti non esitate a contattarmi tramite sito.
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini
Gentile Sandra, i permessi ai sensi dell'art 218 del codice della strada è possibile richiederli unicamente nell'ipotesi di illecito amministrativo. Nel caso di suo padre, l'etilometro ha registrato un valore superiore allo 0,8, pertanto, trattasi di reato.
L'unica cosa che può richiedere è la sospensione del decreto di sospensione patente (un provvedimento che verrà emesso dal prefetto nei giorni successivi) in via cautelare, nel suo caso, per motivi lavorativi ai fini di consentire lo svolgimento dell'attività lavorativa.
Detto ricorso deve essere presentato al giudice di pace competente, a cui dovranno essere allegati esami del sangue e valutazione di idoneità alla guida da parte della commissione medica.
