Il proprietario di casa vuole trattenere la caparra
Buongiorno in data 30/04/2022 in comune accordo con il padrone di casa (ditta di affitti e costruzioni) rescindo il mio contratto di locazione con effetto immediato. Procedo quindi a pagare il conguaglio dell’anno 2021/2022 al condominio e a seguito della liberatoria del condominio, la segretaria della ditta che mi affittava casa mi comunica che entro luglio 2022 riceverò indietro 2/3 di caparra, al netto dei costi per ritinteggiare, e la mensilità di Maggio che avevo già anticipato prima della chiusura del contratto.
Ora il titolare della ditta si rifiuta di restituire la caparra e la mensilità pattuita perché pretende che io paghi anticipatamente il conguaglio per il 2022/23 (che ancora non esiste). Secondo lui devo aspettare l’anno prossimo se rivoglio indietro i miei soldi.
Quanto alla mensilità anticipata, beh sono stata incauta io a impostare il pagamento in banca sempre un giorno in anticipo del dovuto, non si paga mai precisamente, insomma.
Al di là del mese di maggio che ormai sino sicura si intascheranno a sbafo, devi davvero aspettare un anno per riavere indietro la mia caparra?