Salve, espongo la situazione:
ho una figlia di 4 anni, non sto più col padre da quando aveva un anno e mezzo (lui mi ha tradito e ci siamo lasciati, non eravamo sposati).
Mia figlia sta con me praticamente sempre, in quanto il padre non c'è quasi mai per via del suo lavoro (cantante lirico).
sul piano del mantenimento non ci sono problemi, ci siamo messi d'accordo, quello che è difficile è continuare ad avere a che fare con lui per via della bambina. È egoista, è abituato che tutti facciano come dice lui, ad esempio quei pochi giorni che viene a trovare la figlia, si trova altri mille impegni (fare massaggi, studiare canto, andare al cinema) e gli sembra ovvio che io cambi tutti i miei impegni per adeguarmi alle sue necessità. O accetto le sue imposizioni o si finisce per discutere. Da ultimo, ho portato mia figlia dai nonni paterni in Trentino (io abito a Torino) questa estate e loro poi l'hanno lasciata al padre pochi giorni fa. Ieri lui mi ha comunicato che non me la vuole portare assolutamente, perchè non vuole fare tutto il viaggio fino a Torino, e che al massimo arriva a Brescia, e io dovrei andare fin la e tornare indietro. Dico solo che sono arrabbiatissima perché io mi trovo da sola, con mia madre che sta facendo la chemioterapia per un tumore, mille impegni e problemi da risolvere, e lui che sarà in ferie per più di un mese non vuole fare neanche il minimo sforzo. Posso obbligarlo a venire lui in qualche modo o devo cedere ancora io pur di riabbracciare mia figlia? Grazie di cuore a chi mi risponderà
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Buongiorno Silvia,
a quanto è possibile comprendere dal Suo racconto, il suo ex compagno parrebbe un padre alquanto egoista, quanto meno quando deve occuparsi della bambina. Le consigliamo, quindi, di provare ancora con una telefonata a farsi riportare la bimba a Torino. Qualora non dovesse sortire alcun effetto, per il bene della piccola, vada Lei stessa a riprenderLa a metá strada. A Settembre, però, terminata la sospensione feriale dei Tribunali, non esiti a regolare le condizioni di affido della minore.
Siamo a Sua disposizione su Torino.
I migliori saluti.
Gentile Silvia,
Comprendo il suo stato d'animo ma le consiglio, poiché la bambina è tra le braccia del padre e voi siete in assenza di una regolamentazione del reciproco diritto genitoriale, di non insistere sulla posizione ma cedere per riottenere la piccola, una volta fatto ciò ricorra al tribunale per la disciplina del diritto di visita onde evitare ulteriori inconvenienti di questo tipo.
Avv. Marina Ligrani
Buongiorno Silvia,
sarebbe meglio che lei regolamentasse sia il diritto di visita sia che il mantenimento( anche se per ora non vi sono problemi).
Normalmente gli accordi non si rispettano un po' per ripicche varie un po' per egoismo e fra qualche tempo aver bisogno di un "titolo" da azionare.
Per questo motivo sarebbe opportuno che il Giudice si esprima in tal senso così da definire i giorni di visita comprese le feste ed anche quanto le spetta per il mantenimento della piccola.
L' atteggiamento del suo ex compagno è di nocumento non solo per lei che sta vivendo un momento critico con sua madre ma anche , e soprattutto , per la bimba e sicuramente il Giudice ne terrà conto..
Cordialissimi saluti
Avv. Katia Carosi
Buongiorno signora
Mi rendo conto della situazione anche nei casi come il vostro di genitori non sposati ci sta una regolamentazione dei orari e giorni di visita in questo caso faccia un ulteriore telefonata per farla pirtaee a torinoaltrimenti vada a prendere la bambina a metà strada per questa volta però poi si deve affidare ad un avvocato per regolamentare sono disponibile per ogni chiarimento sono disponibile anche su Torino Distinti saluti
Avv.Giovanba Oriani
In ipotesi come la sua (genitori non sposati), è sempre necessario e doveroso regolare le condizioni di affido di un minore.
Se lo già avete fatto, ci sono naturalmente i presupposti per ricorrere a strumenti giudiziali affinchè le modalità di affido preventivamente concordate siano rispettate.
Se non lo avete fatto, può con un ricorso giudiziale regolamentare le condizioni di affido, proprio al fine di evitare situazioni come quella che ci descrive.
Se necessità di ulteriori informazioni mi contatti pure.
Saluti
