Buongiorno,
posseggo un immobile di mia esclusiva proprietà che non è la casa in cui vivo con la mia compagna e le nostre bambine. Se mi sposassi, la mia compagna acquisirebbe diritti sulla casa di mia esclusiva proprietà? Cioè, dovessero andare male le cose arrivando ad una separazione, lei potrebbe pretendere la casa di mia proprietà già da prima del matrimonio?
Vi ringrazio in anticipo e vi saluto cordialmente.
Marco
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 3 persone
La proprietà acquisita prima del matrimonio rimane di sua esclusiva proprietà.
Qualora in quella casa dovesse trasferire la residenza di tutto il nucleo familiare facendola diventare casa familiare, in caso di separaziobe la casa familiare verrà assegnata al genitire con cui i figli convivranno prevalentemente salvo diverso accordo tra i coniugi.
Cordiali saluti.
Avv. Emanuela Costa
Ad integrazione di quanto prima riferito, sottolineo che l'unica problematica che potrebbe trovarsi ad affrontare riguarda l'eventuale assegnazione della casa a Sua moglie (in quanto eventuale genitore con cui rimarrebbero a vivere le bimbe) in caso di separazione e purchè l'immobile diventi (magari in futuro) la casa familiare e cioè il luogo in cui vive e risiede il nucleo familiare.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Buongiorno Signor Marco.
No, essendo un bene acquistato da Lei in precedenza al matrimonio, non ricadrebbe nell'eventuale comunione legale ed in ogni caso Sua moglie non potrebbe vantare alcun diritto sull'immobile sia durante il matrimonio, sia in caso di separazione.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Egregio Sig. MARCO
la casa se acquistata prima del matrimonio rimane sua solo se dovesse diventare la casa dove vivrete tutti spetterà al genitore con cui vivranno i figli salvo accordo diverso .Resto a sua disposizione per ogni chiarimento
Avv.Giovanna Oriani