Buongiorno Scrivo per avere una informazione. Gradirei sapere se posso denunciare il mio avvocato. Sette anni fa ho presentato un ricorso al TAR, firmandogli una procura speciale. All'udienza cautelare il ricorso è stato respinto. Qualche mese fa, senza dirmi nulla, ha richiesto che il ricorso venisse discusso nel merito, con trattazione scritta, senza nemmeno allegare una memoria che ribadisse le mie posizioni. Sono venuto a saperlo solo dopo che gli è stata notificata la sentenza, che mi condanna al pagamento delle spese processuali e degli oneri. Ho poi notato che nella procura (che avevo firmato senza nemmeno leggerla) lo avevo nominato distrattario delle spese per cui credo che abbia fatto tutto alle mie spalle, senza dirmi nulla, per prendere poi i soldi, senza dovermi alcuna spiegazione. Qualcuno sa se questo comportamento è in regola o si tratta di un illecito? Dovrei denunciarlo alla procura o fargli causa civile, soprattutto ora che devo pagare le spese processuali e gli oneri anche alla controparte?
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Buongiorno,
l'udienza cautelare è un'udienza anticipatoria al fine di salvaguardare dei diritti atteso che l'udienza di merito potrebbe essere discussa dopo molto tempo. Successivamente viene discusso il merito.La procura può includere la distrazione in favore del legale, e tra le altre cose è stato lei stesso a sottoscriverla. L'unica forma di responsabilità dell'avvocato si ha per gravi negligenze professionali.
Dal breve resoconto da lei fatto e senza entrare nel merito del lavoro svolto dal suo avvocato, sembra solo che il tar non le abbia dato ragione.Personalmente ritengo che non ci siano gli estremi per agire nei confronti del suo legale e le spese in quanto soccombente è tenuto a pagarle.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi
Egregio sig.Giovanni,se ha conferito il mandato per il tifoso al TAR,evidentemente era compresa la fase di merito;se,nel caso in esame conclusosi con il rigetto della domanda,il Suo avvocato si è dichiarato distrattario senza esserlo,non emergono profili di rilevanza penale o civile ma piuttosto disciplinare.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
La domanda è generica se non si conoscono gli antefatti leggendo gli atti. In ogni caso la perdita della causa in sè non comporta responsabilità dell'avvocato, ma solo se non ha fatto delle cose provocando la perdita della causa. Occorrerebbe verificare ciò.
Le consiglio di rivolgersi ad un legale fuori zona rispetto a dove si trova il suo, che possa compiere detta valuzione e che la guiderà eventualmente nel percorso da compiere
Saluti
