Siamo quattro fratelli proprietari di un terreno indiviso e abbiamo avuto un atto di citazione dal tribunale dal parte del proprietario confinante il quale chiede il rilascio di porzione (35 centimetri) di terreno indebitamente occupato;
Uno dei quattro fratelli si costituirà in giudizio con il suo avvocato mentre gli altri 3 NON vogliono costituirsi in giudizio.
Cosa avviene in caso di perdita o vincita della causa per coloro che non si sono costituiti?
Devono comunque pagare le relative spese di avvocati e spese di giudizio oppure sono esclusi da eventuali pagamenti?
Spero di essere stato chiaro nel spiegare la incresciosa situazione in cui ci troviamo.
Grazie per la eventuale risposta.
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Buongiorno.
le spese legali sono liquidate solo nei confronti delle parti costituite.
Gli effetti del giudicato, però, si estendono anche nei confronti di chi non si è costituito in giudizio.
Saluti
Gentile Antonio,
Le spese processuali e gli onorari maturati dagli avvocati sono esclusivamente a carico delle parti costituite ossia a carico di chi decide di partecipare al processo chi invece sceglie di non partecipare e di non difendersi rimanendo contumace non sosterrà alcuna spesa.
Gli effetti di quanto deciso, nel vostro caso, potrebbero però avere degli effetti anche sugli interessi dei fratelli che scelgono di non partecipare al procedimento.
Avv Marina Ligrani
Egregio sig .De Luca,gli effetti del giudicato si estendono a tutti i comproprietari del bene indiviso ma il governo delle spese di lite,se si vince la causa,è solo a favore della parte costituita;in caso di soccombenza gli effetti si estendono a tutti i comproprietari ma,forse,con una ripartizione maggiormente gravante sulla parte resistente.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli