Violenza psicologica e fisica da vent'anni

Buonasera,
sono una ragazza di vent'anni, e il problema di cui volevo parlarvi è un problema di tipo sicuramente psicologico, ma a mio parere impossibile da fermare senza un intervento legale.

Quando ero molto piccola, mia madre ha cominciato a sottopormi a violenze fisiche e psicologiche importanti.
Per esempio, alle scuole medie, a causa della mia "mediocre" carriera scolastica, mi picchiava violentemente, buttandomi per terra e lanciandomi oggetti addosso, presa da scatti d'ira incontrollabili, oltretutto insultandomi in svariati modi.
Quando avevo paura del buio, ancora più piccola, piombava nella mia stanza urlando, mi prendeva per il collo e mi sbatteva contro al cuscino. Mi stringeva le braccia lasciandomi lividi.
Quando sono diventata adolescente, ha iniziato ad instillare nella mia mente complessi fisici poi sfociati in anoressia e bulimia.

Nel tempo, a causa di queste continue vessazioni, come già accennato ho sviluppato disordini psicologici di diverso tipo, e ancora adesso ne pago le spese.
Un punto importante è che mio padre non ha mai fatto nulla per fermarla, anche perchè spesso fuori città. Ad ogni modo, quand'anche presente, non mi ha mai difesa.

Tuttavia, devo essere sincera.
Crescendo, ho iniziato a volermi difendere da sola. Ho cominciato anche io ad agire violenze fisiche nei suoi confronti (e nei miei stessi confronti), in quanto niente sembra fermarla.
Sono in terapia psicologica da quasi sei anni ormai e, nonostante le intimazioni della terapeuta a cambiare atteggiamento e a comprendere le origini di tali abitudini, qui non cambia niente.

Speravo che iniziando l'università le cose potessero cambiare, ma mia madre sostiene che io non frequenti i corsi, che non vada bene niente di quello che faccio, di quello che sono.
Gli insulti espliciti sono terminati, in quanto la mia soglia di sopportazione ha raggiunto il limite, e lei sa che esploderei. Tuttavia, io ritengo atteggiamenti maltrattanti anche continuare a opprimere, manipolare, demolire un figlio senza alcun ritegno.

Secondo voi, anche se le violenze fisiche e gli insulti "espliciti" sono terminati, questi maltrattamenti possono essere degni di denuncia, o è troppo tardi?