Valutazione aggravio servitù con veicoli

Buonasera, gentile signor Sansone a norma dell'articolo 1067 c.c. che disciplina l'aggravio della condizione del fondo servente, in linea teorica potrebbe chiederne un risarcimento del danno. Ciò perchè il secondo comma dello stesso articolo recita che "il proprietario del fondo servente non può compiere alcuna cosa che tenda a diminuire l'esercizio della servitù o a renderlo più incomodo". Va rilevato inoltre che la Corte di Cassazione con sentenza n. 15538/2014 afferma il principio secondo cui se l'innovazione abbia alterato l'originario rapporto con il fondo servente e se il sacrificio imposto sia maggiore rispetto a quello originariamente previsto, dovendosi valutare l'opera non in sé stessa, ma anche con riferimento alle implicazioni che ne derivino a carico del fondo servente, assumendo rilevanza non soltanto i pregiudizi attuali, ma anche quelli potenziali, connessi e prevedibili, in considerazione dell'intensificazione dell'onere gravante sul fondo anzidetto. Ne consegue che incorre nel divieto di cui all'art. 1067 cod. civ. il proprietario del fondo dominante che effettui innalzamenti del livello del proprio immobile e determini - mediante realizzazione sul muro di divisione di più finestre poste su differenti livelli - una più facile, intensa e continua "inspectio" e "prospectio" sul fondo servente, tale da modificare lo stato dei luoghi, facendone assumere una diversa configurazione e funzione" cosa che è evidentemente avvenuta a quanto da Lei scritto. Cordialmente, dott. Pagliuca Alessandro