Buonasera, sono aggiudicatario di immobile all’asta attualmente occupato dall’esecutato. Una volta ricevuto il decreto di trasferimento dell’immobile mi chiedevo qualora nel frattempo si sia liberato come debba comportarmi per le utenze in testa al precedente proprietario. Ho letto da più parti che gli eventuali debiti pregressi sorti sino alla data del decreto rimangono a carico del precedente intestatario, è corretto? Cosa devo presentare ai singoli gestori per volturare le utenze a mio nome così da pagare solo dal momento in cui saranno intestate a me? Si può fare il subentro senza rischi ovvero è più opportuno estinguere i contratti e riaprirli ex novo? Grazie per la cortesia dedicatami. Buona sera
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Buongiorno sig. Francesco, sicuramente i debiti sono a carico del debitore esecutato. La Sua situazione è identica a chi subentra in un nuovo immobile , proprietario o conduttore che sia, quindi può effettuare la voltura senza problemi. Può anche confrontarsi con i singoli gestori delle utenze per avere conferma. Per la voltura è richiesta la copia del decreto di trasferimento. Saluti
Gentile Francesco,
i debiti relativi alle utenze sono a carico del debitore esecutato, pertanto, presentando il decreto di trasferimento, potrà procedere alle volture.
Consideri che nel caso ci siano morosità a carico del precedente proprietario, i tempi per le volture saranno più lunghi.
Differente, invece, è la situazione relativa ai debiti per le spese condominiali: saranno a Suo carico le spese dell'anno in corso alla data del decreto di trasferimento e di quello precedente.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei