Usufrutto e nuda proprietà

Egregio sig. Giulio,
a quanto par di capire dal Suo quesito, Lei ha donato ai Suoi figli la nuda proprietà di un immobile riservandosene l'usufrutto.
Se la mia lettura è corretta, Sua moglie, in caso di Suo decesso, non potrà ereditare l'usufrutto che Lei si è riservato, in quanto l'usufrutto non può durare oltre la vita dell'usufruttuario e non può essere da questi ceduto per una durata più lunga, né è trasmissibile per successione ereditaria. Inoltre, se il valore della donazione da Lei fatta in favore dei Suoi figli eccede la quota ereditaria loro riservata dalla legge e va, nel contempo, a ledere quella che la legge riserva a Sua moglie, quest'ultima avrà diritto ad essere reintegrata, a carico dei Suoi figli, nella quota riservatale dalla legge (quota variabile in funzione della presenza o meno di un testamento e del numero di figli).
Sperando di essere stato sufficientemente chiaro in una materia molto complessa come quella successoria, rimango a Sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento e necessità.
Cordialmente
avv. Livio T. Operamolla