Usucapione strada privata
Buonasera,
Mi chiamo Parisi Federico e vivo a Palermo. Con la presente vorrei chiedere un parere sulla possibilità di usucapire una strada privata.
La via in oggetto ha una toponomastica. E’ una strada cieca, vi sono solo dei gradini che collegano questa via (ortogonale ed elevata rispetto alla seconda) con un’altra.
Da due anni mi sono trasferito in questa strada con la mia famiglia. Poichè non vi e’ manutenzione, pulizia ed illuminazione ho chiesto al comune di Palermo lo svolgimento di questi servizi.
Il comune ha risposto che la strada è privata, ho fatto domanda a tre differenti uffici comunali: proprietà immobiliari, espropriazioni ed edilizia privata ed in risposta ho ricevuto tre protocolli con cui ciascun ufficio attesta che la strada è privata. Un tecnico ha fatto una ricerca storica nei vari uffici senza potere risalire ad alcun propietario recente o passato. La strada inoltre ricade all’interno di una particella senza numero.
L’anno scorso insieme a tutti gli altri propietari di immobili con accesso dalla via Spontini, abbiamo rifatto l’asfalto ed apposto una sbarra in modo da iniziare una pratica di usucapione. Dopo un solo giorno diverse persone che abitano in zona si sono opposte ed hanno minacciato di adire una denuncia penale per occupazione abusiva di suolo pubblico (per loro la strada è comunale).
Per evitare un’eventuale causa, nell’ultimo anno ci siamo rivolti all’ufficio comunale di mobilità e traffico prima e poi a quello dell’edilizia privata, i quali hanno risposto che sono disposti a dare i permessi per la chiusura ma solo in virtù di un titolo.
Dopo avere inacaricato un tecnico, per la definizione dei confini di questa strada e successivo accatastamento come strada vicinale, cosa potremmo fare per acquisire il titolo?
Prima ipotesi: chiudere nuovamente e chiedere tra 20 anni l’usucapione ad un giudice? Anche se non esiste un proprietario? E nel frattempo nessuno potrebbe opporsi o potrebbero in qualche modo avviare un procedimento?
Seconda ipotesi: avviare immediatamente una pratica di usucapione (provando con la mediazione prima) in quanto la strada esiste da più di 20 anni. Anche se non esiste un proprietario?
Terza ipotesi: chiedere al comune di acquisire la proprietà per poi acquisirla noi dal comune? Anche se al comune non sembra fregargliene nulla?
Ci rendiamo conto che è una situazione anomala, nel caso riusciste a darci un parere ne saremmo veramente grati.
Cordiali saluti,
Federico Parisi
