Una questione di buon senso sull'espropriazione immobiliare forzata
Dov’è il fondamento giuridico che permette al professionista di pignorare l’abitazione del cliente che non gli ha pagato una parcella da mille Euro, mentre il pignoramento esattoriale trova una soglia di 120 mila Euro?
Inoltre, non costituisce forse “inopportunità” dell’atto esecutivo una procedura di espropriazione immobiliare forzata il cui costo (perizia, custodia, eventuale forzatura della porta) superi di 5 volte il debito iniziale per il quale l’espropriazione è stata posta in essere?