La scorsa settimana ho riempito una mail con tutti i miei dati, sembrava essere della mia banca. Poi mi hanno tolto mille euro e allora sono andato a chiedere spiegazioni, così ho scoperto che la banca non mi aveva inviato nessuna mail e nessuna richiesta dei miei dati personali. Teoricamente la banca dovrebbe rimborsarmi dato che non è colpa mia, bensì sono stato vittima di una truffa. La banca invece si rifiuta dicendo che avrei dovuto essere più attento. Come devo comportarmi? Grazie
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Dovrebbe sporgere immediata querela (il mio onorario è di 150 €) e poi valutare una citazione in sede civile della banca. Mi contatti per un'eventuale consulenza legale gratuita.
Distinti saluti
Ha 90 giorni di tempo per sporgere querela. Sarà la Procura a stabilire se la banca risulta responsabile dell'accaduto e a cercare di individuare i colpevoli della truffa.
Per correttezza sarebbe opportuno informare il direttore della banca, formalmente, con una missiva (lettera raccomandata).
Per ogni evenienza resto a sua disposizione.
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Buongiorno,
per prima cosa verifichi con la sua banca chi è il beneficiario della somma addebitatale sul conto.
Sporga poi denuncia querela allegando tutta la documentazione (ivi inclusa la mail cui fa cenno). E' possibile che si riesca a risalire ad un soggetto cui richiedere la restituzione della somma.
In alcuni casi, inoltre, la stessa banca restituisce la somma abusivamente prelevata da terzi.
Nel caso non avesse esiti positivi, le consiglio di contattare un legale per esaminare in dettagli la sua vicenda.
A disposizione per chiarimenti
Cordiali saluti
Studio Legale Vizzolesi
Intanto io farei una raccomandata alla banca chiedendo le motivazioni per le quali hanno prelevato mille euro, indirizzando la al direttore e riservandomi ogni azione a tutela. Poi valuterai una denuncia - querela.
