Un testimone ha deposto in un processo del lavoro rilasciando dichiarazioni non veritiere che andrebbero smentite, ma per cui è necessario produrre documentazione che non poteva essere disponibile in udienza e che non era allegata al ricorso iniziale:
esiste un termine per poter esercitare il diritto alla prova contraria in questo caso ?
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Egregio Sig. Andrea,
concordo con il Collega. Inoltre, se può provare la falsità delle dichiarazioni può valutare di presentare denuncia-querela per il reato di falsa testimonianza.
Cordialmente.
Avv. Davide Monaco
Buongiorno. nel processo del lavoro (art. 409 e ss c.p.c.) la prova per testi viene articolata nel ricorso (per il ricorrente) e nella memoria di replica (per il resistente) e al momento dell'ammissione della prova può avanzarsi richiesta di prova contraria e del contrario da esperirsi nella stessa udienza, per cui detta prova si sarebbe dovuta fornire al momento della deposizione del teste (si noti che le circostanze sulle quali il teste di controparte andrà a deporre sono note all'altra parte perché preventivamente ammesse dal Giudice). In ogni caso il Suo avvocato potrà richiedere termine per note ai fini di argomentare in ordine all'esito delle prove. Distinti saluti. avv. Marco Aiello
Egregio sig.Andrea,se ha riferito circostanze nuove e non prevedibili può rivolgere una istanza al giudice precedente.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
