Strada pubblica abusivamente interrotta
Salve
sono proprietario di un terreno in provincia di Catania al quale si può accedere attraverso due strade. Fino ad un po' di tempo fa credevo che una di queste fosse una vicinale, ma in realtà ho scoperto essere una strada comunale presente nei fogli di mappa con tanto di nome. La strada è lunga circa 2 km e collega il paese al mio terreno. Dopo 1,9 km la strada diventa sterrata e gli ultimi trenta metri scompare del tutto lasciando vedere solo le rotate delle macchine sul terreno. Probabilmente questi ultimi metri non ricalcano perfettamente la strada segnata sui fogli di mappa, ma si avvicinano molto. Circa un mese fa i proprietari dei terreni attraversati dalla strada hanno posto una sbarra nel punto in cui la strada diventa sterrata (quindi 100 m prima del mio terreno) di fatto impedendomi di passare. La motivazione è quella di impedire l'accesso ai cacciatori e di evitare che qualcuno vada a buttare rifiuti. in realtà, a mio avviso, l'intento di questi signori è quello di privatizzare la zona ed impedirne l'accesso agli estranei. A questo punto ho due opzioni: la prima è quella fare una segnalazione alla municipale per fare rimuovere la sbarra e ripristinare lo stato dei luoghi. La seconda è pretendere che mi venga data la chiave, avvantaggiandomi anche io del fatto che i cacciatori vengano tenuti lontani. La mia domanda allora è la seguente: esiste il rischio che la strada possa perdere la sua natura di strada comunale, magari per usucapione dopo un certo numero di anni, o magari previa richiesta al comune da parte di questi gentili signori, in considerazione del fatto che è presente una sbarra e che di fatto si tratta di una strada cieca (la richiesta potrebbe essere avanzata ad esempio tra 10 anni a mia insaputa). Grazie