Spese straordinarie per il mantenimento del figlio
Inviata da Sandra Aquila. 25 giu 2015
Vorrei il vostro parere in merito alla mia sentenza di separazione (c'è un figlio minore) che vede diverse interpretazioni: secondo alcuni avvocati sono considerate straordinarie tutte le spese mediche, sportive, ludiche e scolastiche che vanno concordate, secondo altri la mia sentenza prevede la solita distinzione tra spese ordinarie e spese straordinarie. Vi sarei grata se voleste indicarmi un riferimento normativo al fine di capirci qualcosa.
Cito tesualmente: "il padre contribuirà al 50% delle spese straordinarie di tipo medico (mediche non coperte dal ssn, anche specialistiche, se richieste espressamente dal medico curante, e odontoiatriche, il tutto purchè conconrdato tra le parti, salva l'urgenza e purché documentate, compresi tickests medici e farmaceutici) di tipo scolastico, sportivo e ludico relativamente al figlio".
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Sig.ra sandra,
la sentenza non pare dia adito a dubbi, vengono citate espressamente le spese che si intendono quali straordinarie previo accordo. Cordialità
La sentenza è chiara. Se vuole le faccio un esempio banale. Se suo figlio ha la febbre tocca a lei andare ad acquistare un antipiretico, se ha una malattia grave insieme a suo marito dovrà decidere il da farsi e se dovrà portarlo da uno specialista privato o dovrà sottoporsi ad un intervento a pagamento le spese andranno divise al 50%.
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La clausola che ha citato riguarda la disciplina delle spese straordinarie, altro è l'ordinario contributo al mantenimento. Tra quelle straordinarie vi è una specifica disciplina per quelle mediche, che mi pare chiara. Sul punto non vi è nella legge una regola, si fa riferimento alla prassi e ai precedenti giurisprudenziali.
Resto a disposizione
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Gent.ma,
in merito alla distinzione tra spese ordinarie e straordinarie vi sono in effetti diverse pronunce giurisprudenziali. Tali pronunce però si sono rese necessarie perchè negli accordi di separazione non erano ben specificate e i genitori, nell'incertezza, litigavano sulle relative divisioni. Nel Suo caso effettivamente tali spese sono state ben dettagliate e quindi non dovrebbero esserci motivi di dubitare in merito o per chiedere una modifica delle condizioni di separazione al fine di meglio specificare tali spese.
Cordiali saluti
Gentile Signora,
mi sembra che quanto riportato nella sentenza della sua separazione indichi chiaramente quali sono le spese che debbono essere ripartite al 50% tra i genitori.
Cordiali saluti.
Gentile signora,
la clausola da Lei riportata Le indica specificamente quali spese straordinarie dovranno essere ripartite tra i due genitori nella misura del 50% ciascuno.
Premetto che qualsiasi spesa venisse concordata tra i coniugi andrebbe ripartita al 50% ciascuno: l'assegno copre solo l'anticipazione delle spese ordinarie di vita.
Tenga conto ad esempio che noto, per quello che riguarda la sua clausola, che è stato specificato che non tutte le spese specialistiche mediche possono rientrarvi ma solo quelle richieste del medico curante e/o che si rendano per urgenza necessarie.
Questo per dire che se uno dei genitori si inventasse di dover portare il minore a fare una visita specialistica senza un accordo preventivo e in assenza di una concreta necessità oltre che della prescrizione del medico curante, non è detto che la spesa andrebbe ripartita.
Concordo comunque con i colleghi, la clausola indica specificamente quali spese straordinarie vengono ripartite tra i coniugi.
Per il resto c'è la legge.
Cordiali saluti.
