Buonasera, sono un papà divorziato, di un figlio di 22 anni disoccupato, il ragazzo vive con la madre, lei continua a inviarmi fatture di pagamento ticket per esami di laboratorio, a nome di mio figlio, che variano dai 25 euro ai 31 euro ogni singola fattura e mi chiede il pagamento della quota parte del 50% come da omologa che specifica, spese mediche, sportive, scolastiche. la mie domande sono due: 1)Un ragzzo disoccupato paga il ticket? 2) E' una spesa straordinaria, oppure ordinaria?
in attesa grazie mille a chi risponde.
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Egregio sig.Salvatore,se le spese si riferiscono a controlli di routine non sono straordinarie,a mio avviso,se viceversa ad insorte patologie dovrebbero considerarsi straordinarie;Lei ha il diritto di pretendere di vedere i documenti giustificativi della spesa.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile Salvatore,
le spese straordinarie sono quelle che per la loro caratteristica, ed imprevedibilità, esulano dall’ordinario della vita dei figli, dunque non prevedibili.
Si caratterizzano anche per il loro valore che non può essere esiguo.
La sua ex moglie non può pretendere il rimborso pro quota di esborsi modesti e di routine poichè tali spese sono da lei già affrontate con l'assegno di mantenimento.
La Cassazione ha stabilito che i ticket sanitari devono considerarsi ricompresi nell’assegno di mantenimento.
Straordinarie sono soltanto le spese sostenute che esulano dal regime ordinario di vita dei figli perché risultano irrinunciabili e rilevanti.
Avv. marina ligrani
sig.Salvatore, anche i disoccupati,cosi come i minori pagano il ticket, inoltre trattandosi di spese straordinarie lei è tenuto a contribuire con il 50% .
Avv Luciana Iannielli
Buongiorno,
per il tiket dipende dal reddito del nucleo familiare e quindi probabilmente è dovuto come credo che la sentenza di omologa stabilisca il suo obbligo di corrispondere la metà delle spese mediche, in genere è così.
Controlli la sentenza e nel caso comunichi con la sua ex moglie se non deve pagare.
Cordiali saluti.
Avv. Jacopo Pepi, Firenze
