Sono stato fermato con dell'hashish, cosa rischio?
Inviata da andrea. 23 ott 2015
Salve,
io avrei una sentenza a breve dove sono stato accusato di detenzione per spaccio di 30 gr d'hashish. La mia difesa negherà lo spaccio cercando di confutare l'uso personale e usndo uno scritto che descrive la tranquilla situazione famigliare ed economica (e proponendo anche una periodo riabilitativo dove svolgere attività di servizio sociale presso una chiesa). Non ero mai stato fermato in vita mia.
La mia domanda è: cosa rischio dopo questa sentenza che si svolgerà praticamente un anno e mezzo dopo che sono stato fermato?
Possono mandarmi al Sert? Se si quali sono le modalità di questo centro? (Tempistiche, appuntamenti etc.)
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Gent.le Andrea,
non credo che nel tuo caso ci sarà un coinvolgimento del Sert, che solitamente viene attivato solo in caso di tossicodipendenza acclarata, che viene desunta da accertamenti clinici immediati e dalle stesse dichiarazioni dell’imputato.
Al contrario nel tuo caso, essendo incensurato e considerando la quantità esigua di sostanza in tuo possesso, è possibile sperare in una assoluzione.
Ben fa la tua difesa a puntare sull’uso personale, documentato attraverso attestazioni di disponibilità economiche tali da giustificare il possesso di una corrispondente quantità per uso personale, attesa anche la mancanza di elementi tali a far ritenere la destinazione allo spaccio, quali ad esempio, bilancini, bustine ecc.
Un cordiale saluto
Avv. F.C.
Potresti anche ottenere un'assoluzione e non andare incontro a nessuna sanzione nemmeno amministrativa.
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Ciao,
bisogno innanzitutto comprendere che la semplice detenzione non è rilevante ai fini penali e anche che quantitativi del tuo tipo possono legittimare un uso personale ed una assoluzione; questo perché solo la detenzione al fini di spaccio integra il reato penale.
Pertanto, la tua difesa dovrebbe essere impostata sull'assenza di elementi idonei ad integrare l'attività di spaccio, quali bilancino, cartine, taglierino (strumenti tipici di chi è dedito a tale attività) e, viceversa, dovrebbe addurre la presenza di elementi positivi quali un reddito congruo all'acquisto ed analisi che attestino il tuo stato di consumatore; con tali elementi potresti ottenere una assoluzione perché il fatto non sussiste e, in tal caso, c'è la possibilità che non andresti incontro ad alcuna sanzione nemmeno amministrativa.
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Credo che Lei possa utilmente ottenere una sentenza assolutoria, atteso che la quantità di hashish è modesta. Per altro, in assenza di un principio attivo superiore alle soglie di legge (per la sostanza di interesse, è di 500 mg), e di altre circostanze dell'azione (cfr. frazionamento della sostanza in più dosi; rinvenimento di bilancini di precisione per la pesatura, di strumenti da taglio e per la creazione di "bustine"; rinvenimento di una cospicua somma di denaro, non consona al suo tenore di vita, in banconote di piccolo taglio), secondo il dettato normativo (art. 73 comma 1 bis D.P.R. 309/90) non si può presumere la destinazione allo spaccio della sostanza detenuta. Così da imporsi, secondo la più recente giurisprudenza, l'assoluzione del mero detentore (che si presume ne abbia la disponibilità esclusivamente per fini personali).-
Tra l'altro, la modesta quantità rinvenuta consente di lucrare, in subordine, la fattispecie di lieve entità di cui all'art. 73 comma 5 D.P.R. 309/90, con notevoli diminuzioni della pena (da 6 mesi a 2 anni, in luogo degli ordinari 2 / 6 anni di reclusione).-
Circa il possibile coinvolgimento del SERT, ciò può avvenire solo in presenza di tossicodipendenza accertata (cfr. analisi nell'immediatezza + dichiarazione dell'interessato). L'utilizzo sporadico ed occasionale di droghe leggere non consente di attribuire all'assuntore tale quale qualifica. In difetto non è previsto alcun suo intervento.-
Circa il lavoro di pubblica utilità, trattasi di aspetto che potrà valutare solo quando la vicenda processuale sarà interamente conclusa.-
Attesa la presenza di molteplici elementi favorevoli, conducenti ad una sua assoluzione, Le consiglio, in caso di condanna in primo grado, di coltivare i gravami (appello e ricorso per cassazione). Nelle cui sedi potrà, ragionevolmente (attesa la giurisprudenza favorevole) ottenere uno stravolgimento del verdetto di responsabilità originariamente emesso.-
Per ulteriori chiarimenti, mi contatti ai recapiti sul portale.-
Distinti saluti
Se lei non è tossicodipendente non c'è ragione di coinvolgere il Sert. Una volta che sarà emessa la sentenza, nel caso non venisse impugnata, e nel caso venisse accolta la richiesta di lavoro di pubblica utilità, dovrà soltanto attendere che la sentenza medesima venga emessa in esecuzione e pertanto dovrà svolgere il lavoro presso la struttura indicata
