Sono separato legalmente e voglio convivere con la nuova compagna

Inviata da Cristina. 10 ott 2020

Sono separato legalmente e vorrei convivere con la mia nuova compagna che è in attesa di un bambino. Posso richiedere la residenza presso la sua abitazione o devo aspettare la sentenza di divorzio? Se chiedo la residenza al comune, per come ho letto, la convivenza risulta di fatto e la legge Cirinnà non lo consente da separato. La mia domanda è: posso o non posso chiedere la residenza presso la mia compagna visto che facendola, saremo sotto lo stesso stato di famiglia? Grazie.

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Buongiorno se lei è separato legalmente (cioè al termine di un procedimento in Tribunale) può andare a convivere con altra persona. Certamente può spostare la sua residenza a casa della sua nuova compagna e con il bambino che nascerà formerete un nuovo nucleo familiare.
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Avv. Stefania Gandini - Alessandria

Avv. Stefania Maria Gandini Avvocato a Alessandria

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Con la separazione dei coniugi cessa l'obbligo di convivenza e quindi lei può trasferirsi dove vuole.

Studio Avv. Luigi Cardillo Avvocato a Gorgonzola

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Se è separato legalmente con esclusione dell'abitazione nell'antica casa di famiglia presumo che possa prendere nuova residenza dove vuole, solamente la Polizia Municipale dovrà chiederLe se ha figli minorenni e dove risiedono per avvisare l'altro coniuge.

EsseGi Legal Avvocato a San Vito al Tagliamento

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Certamente può trasferire la residenza ed effettivamente andare a convivere con la sua compagna se è separato legalmente. Il discorso della convivenza di fatto è legata solo alla possibilità, per chi ne avesse necessità o desiderio, di concludere un contratto di convivenza e registrare anagraficamente la famiglia di fatto, per far si che poi le parti possano godere dei diritti previsti in tal caso dalla legge Cirinnà. Ma se lei trasferisce semplicemente la residenza, non sarà applicata questa tutela. Per maggiori informazioni mi contatti pure
saluti
Avv Laura Ferrari Foro di Novara

Studio Legale Avv. Laura Ferrari Avvocato a Novara

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Buongiorno
Lei può tranquillamente spostare la sua residenza nell'abitazione della nuova compagna, pur non avendo i requisiti richiestidalla L. Cirinnà.
Cordiali saluti.
Avv. Jacopo Pepi, Firenze

Studio Avvocati Pepi Avvocato a Firenze

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