Buongiorno .
Io ho fatto un intervento di saffectomia e dopo 8 giorni quando mi hanno tolto i punti , mi hanno lasciato un pezzetto di filo dentro , ho fatto una piccola infezione (non grave, per fortuna) e l’incisione chirurgica si è aperta . Sono andata dal mio medico di famiglia che è stato per primo ad accorgersi del pezzettino rimasto che poi mi ha mandata dalla sua infiermiera per farmelo togliere e mi ha pulito l’infezione che è guarita , ma essendo che il taglio è sotto il ginocchio nel punto di piega della gamba ,purtroppo è ancora aperto . Sono due settimane che giro con il taglio aperto , devo fare degli analisi del sangue per vedere se ho anche altre malattie per qui è probabile che non si chiuda , aparte l’insuficienza venosa per qui sono stata operata ... Vorrei solo precisare che fino a venire fuori l’infezione forse il terzo gg dopo avermi tolto i punti (non ricordo molto bene se era il terzo o il quarto) , l’incizione era chiusa e con la crosta .
Detto ciò la mia domanda è: si può parlare di una colpa dell’infiermiera che mi ha tolto i punti per tutto quello che passo ora con la ferita aperta ?
Grazie mille .
Cordiali Saluti . Cristina
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Gentile Cristina,
è necessario valutare quale fatto ha generato l'infezione, nel senso di valutare se sussiste un nesso causale tra operazione, rimozione dei punti e infezione; per fare ciò, quando sarà terminata la sua malattia, dovrà rivolgersi ad un medico legale per avere una consulenza tecnica in merito.
Resto a disposizione per ogni chiarimento.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei
Si certamente. Bisogna che Lei dimostri la colpa dell'infermiera: sicuramente Lei avrà la cartella clinica del secondo intervento, dove è scritto il motivo del ricovero. In più Lei ha il certificato medico del suo medico di fiducia. Le prove mi pare ci siano e Lei può intentare causa all'ULSS di competenza. Prima però Lei dovrà proporre domanda di mediazione (obbligatoria in caso di responsabilità medica) all'organismo della Sua zona di residenza. E' probabile che in tale sede il risarcimento sia definito.
A Sua disposizione.
Avv. Giovanni Randon
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Buongiorno,
non è facile stabilire il nesso causale tra la rimozione dei punti, la dimenticanza del punto non tolto, ed il perdurare dell'apertura del taglio e l'infezione.
Si deve prima rivolgere ad un OTTIMO medico di parte eppoi, EVENTUALMENTE, procedere.
Cordialaità.
Avv. Paola Federici
Gentile signora Cristina,vi è stata certamente colpa omissivo da negligenza ma occorre,come suggerisce il Collega,valutare il rapporto di causalità,che ritengo assai probabile,fra la colpa è l'infezione..Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
