Separazione e diritti di residenza e domicilio: come funziona?
Inviata da nicola. 2 ago 2014
Buongiorno, volevo chiedere un’informazione:
Io e mia moglie siamo sposati dal 2009 senza figli lavoriamo entrambi e io (marito) sono l’intestatario del contratto e abitiamo in affitto in una casa comunale acer, vorremo separarci per ragioni personali; mi chiedevo, la moglie si allontana spontaneamente e da come so perde il diritto della residenza, ma il domicilio può prenderlo lo stesso dopo nella casa? C'è una legge specifica riguardo a questo o bisogna far riferimento allo statuto delle regoli dell'acer di Bologna?
Grazie e distinti saluti!
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Buongiorno. Grazie per la Sua domanda.
Certo il domicilio è tutt'altra cosa dalla residenza. Lo può prendere dove vuole senza limiti, purchè trovi accordo con chi risiede o ha il domicilio abituale all'indirizzo in oggetto.
Buona Giornata!
Avv. Giulia Gasparini Carpi (MO)
Trattandosi di un contratto con regole particolari occorre fare riferimento a Acer. Cordiali saluti. Avv. Alessandro Caretta
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Mi pare che in questo caso non ci siano problemi particolari, ossia lei rimane nell'abitazione, essendo anche il titolare del contratto, e sua moglie cercherà altrove, a maggior ragione se si è già allontanata dal domicilio coniugale.
A disposizione per chiarimenti
Saluti
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Buongiorno,
Con la separazione non essendoci figli la casa segue il titolo e quindi essendo Lei il conduttore rimane nell'alloggio. Sua moglie trasferirà altrove la residenza.
Saluto cordialmente.
