Salve,
vi spiego meglio: i miei genitori sono separati e io sto con mamma. Se mio padre ha un debito da anni che non può pagare, gli esattori verranno da me?
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Buongiorno.
I creditori di Suo padre non potranno in alcun modo rivolgersi a Lei se non dopo la morte di Suo padre, ove Lei accetti l'eredità. Attenzione perché l'eredità si ritiene accettata anche tacitamente, senza alcuna formalità, in presenza di atti tali da far presumere la volontà di accettazione; accedere ad un conto, entrare in possesso dei beni del defunto, sono atti che implicano accettazione tacita di eredità.Atti compiuti i quali non è più possibile chiedere l'accettazione con beneficio di inventario, unica strada percorribile per evitare che l'erediterà sia soltanto un debito.
Consiglio di rivolgersi fin d'ora ad un avvocato familiarista che valuti fin d'ora cosa sia possibile fare per tutelare il Suo futuro. Il mio Studio è ovviamente a disposizione, anche per consulti via skype.
Cordiali saluti
Avv. Raffaella Angelica Molendini (Milano, Roma)
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I debiti sono personali.
Se dovesse mancare Suo padre, i debiti si trasmettono agli eredi legittimi qualora accettino l'eredità. In caso di debiti solitamente l'eredità viene accettata con beneficio di inventario, in modo da valutare la consistenza del patrimonio attivo e passivo e non rimetterci di tasca propria.
Cordiali saluti.
Barbara Spinella
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No, tranne che non si sia impegnata come garante o altro. Solo in caso di decesso, essendo lei erede, valuterà se accettare o meno l'eredità o eventualmente con beneficio di inventario così risponde dei debiti ereditari solo nel limite di quanto ha ricevuto.
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In caso di morte, dovrà rispondere dei debiti solo se accetterà l'eredità.
Le consiglio di accettare con beneficio d'inventario, in modo da poter confrontare i crediti con i debiti e fare le opportune valutazioni del caso.
Saluti.
Avv. Alan Binda
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Gentilissima Signora,
se il debito è stato contratto solo da Suo padre e non da Lei (nemmeno come garante o fideiussore), no, i creditori di Suo padre non potranno richiderLe nulla.
Cordiali saluti,
Avv. Claudia Cortese
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Gentilissima Ludovica,
salvo che Lei abbia firmato, se maggiorenne, a titolo di fidejussore, i creditori non possono pretendere il pagamento da Lei fino a che Suo padre sarà in vita. Una volta però che Suo padre passerà a miglior vita, se Lei accetterà l'eredità (ndr come anche Sua madre salvo che nel frattempo intervenga il divorzio oppure sia stata emessa una sentenza di separazione giudiziale con addebito divenuta definitiva) i creditori potranno pretendere da lei il pagamento dei debiti ereditari, salvo che Lei rinunci all'eredità. Quanto tale momento arriverà (il più tardi possibile ovviamente) sarà opportuno accettare l'eredità con beneficio di inventario.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
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