Salve,
Circa 10 anni fa ho preso in affitto un garage tramite scrittura privata.
Il proprietario mi ha dichiarato verbalmente la sua volontà di vendere il fondo.
Ad oggi io ho acquistato un altro fondo e intendo lasciare quello in affitto.
Il proprietario ha anche affisso il cartello di vendita al di fuori del garage e io ho inviato una raccomandata con la mia volontà di recesso dal contratto.
Ad oggi il propietario non riconosce la mia volontà e pretende il pagamento del canone fino alla naturale scadenza del contratto.
Vorrei sapere se è effettivamente così o se è possibile anticipare la disdetta.
Grazie
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Innanzitutto bisognerebbe sapere se si tratta di un contratto regolarmente registrato e di che tipo di contratto . Lei parla di locazione di un garage e di volontà del proprietario di vendere il fondo (?). Se si tratta di locazione commerciale (6+6) il conduttore deve dare disdetta con preavviso di sei mesi da comunicare cn raccomandata a.r.. Se tale termine non viene rispettato il locatore può esigere la somma corrispondente al canone di locazione per tale periodo non certo quella fino alla normale scadenza del contratto. La volontà di vedere genericamente comunicata oralmente di certo a nulla rileva. D'altronde, ciò le dovrebbe essere comunicato per iscritto perchè lei sia messo in condizione di esercitare eventualmente il diritto di prelazione stabilito dalla legge. A disposizione qualora voglia contattarmi personalmente per informazioni più dettagliate.
Avv Matteo Rondina
Gent.mo,
lo scopo della raccomandata, che Lei pare avere inviato, è proprio quello di portare a conoscenza il locatore (proprietario) della volontà del conduttore (locatario) di concludere l'accordo contrattuale preso. Nel contratto doveva essere stabilito un termine di disdetta "1-2-6-ecc mesi dalla ricezione della comunicazione". Si assicuri che il contenuto della raccomandata inviata rispetti i requisiti di legge e che le clausole contrattuali prevedano un termine congruo.
Mi contatti pure per dei chiarimenti.
Cordialità