Sanatoria difformità di altezza del fabbricato, a chi spetta l'onere?
In occasione della vendita del proprio appartamento con sottotetto uno dei condomini ha fatto emergere una difformità nel fabbricato che risulta più alto di quanto prevedeva il progetto depositato.
Il suddetto condomino ha sanato e quindi venduto il proprio appartamento.
Ora un altro condomino (anch'egli proprietario di appartamento con sottotetto) che vuole vendere il proprio - adducendo al fatto che l'irregolarità riguarda il tetto, quindi l'intero condominio - ha fatto votare alla maggioranza dell'assemblea di condominio, una "sanatoria condominiale" che quindi grava anche su di me che non posseggo parte del sottotetto. E' legittimo obbligarmi a contribuire ad una regolarizzazione, i cui benefici vanno del tutto a vantaggio dei proprietari delle porzioni di sottotetto?