Sacchi spazzatura sulla mia proprietà

Gentile Signor Michele
La Corte di Cassazione, con recenti decisioni (n. 20985/2011; n. 39933/2013) ha avuto modo di occuparsi del cosiddetto "stalking condominiale"; in particolare, nella recente sentenza n. 25097/2019, l' "evento del reato" di cui all'art. 612 bis c. p. (atti persecutori), è stato provato mediante certificazione rilasciata da psicologa che aveva visitato la persona offesa, nonché mediante il contenuto di alcune dichiarazioni rese da testimoni, rimaste incontestate, circa lo "stato di prostrazione e di ansia" in cui versava la vittima.
Le segnalo, inoltre, il disposto dell'art. 833 c. c. (atti d'emulazione), secondo il quale "il proprietario" non può fare atti i quali "non abbiano altro scopo" che quello di "nuocere" o "recare molestie" ad altri.
Qualora avesse necessità di ulteriori chiarimenti, La invito a contattarmi.
Cordialmente.
Avv. Raffaella Nocera

Buongiorno,
se non ci sono altri elementi direi che non ci sono gli estremi per gli atti persecutori ma comunque si tratta di molestie e eventualmente violenza privata.
Credo sia consigliabile un azione civile piuttosto che penale, ne parli con un suo legale di fiducia della sua città.
Resto a disposizione su Firenze.
Cordiali saluti.
Avv. Jacopo Pepi, Firenze

Buongionro,
allo stato attuale, quello che deve fare è affidarsi ad un legale per la predisposizione di una diffida ad hoc.
Nel caso in cui le condotte per le lesive non dovessero cessare può avanzare anche una richiesta di risarcimenti dei danni.
Resto a Sua disposizione, se vuole la mia assistita.
Il mio studio si trova in provincia di Milano.
La saluto cordialmente.
Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)