Buongiorno, Nel 2014 ho fatto un intervento di mastoplastica additiva a Milano a fini estetici.. All’epoca posizionate delle protesi di marca allergan Testurizzate. Mi fu detto che era una tra le migliori in commercio. Mi fu anche detto che le protesi godevano di garanzia, ovvero in caso di rottura (evento che mi fu descritto come rarissimo) avrei dovuto pagare solo i medici e la sala operatoria, non le protesi di ricambio.
Ieri, a seguito di una ecografia mammaria, ho scoperto che la protesi sinistra è rotta. Ho chiamato immediatamente il chirurgo plastico Che mi aveva operata il quale mi ha detto che le mie Protesi sono state ritirate dal commercio da poco (vedi scandalo allergan di inizio anno) Per cui non posso più vantare alcuna garanzia dovrò pagare interamente il nuovo intervento acquistando delle nuove protesi.
Mi chiedo se davvero è così, Sono passati solo cinque anni nei quali non ho mai avuto alcun tipo di incidente o di trauma che possono giustificare una mia responsabilità della rottura della protesi. All’epoca amici delle protesi che godevano di garanzia per cui adesso davvero oltre a sostenere gli oneri di un nuovo intervento dovrò acquistare anche delle nuove protesi? In attesa di vostra risposta porgo Distinti saluti
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 5 persone
Buongiorno sig.ra sulla base di quello che Lei riferisce ritengo che possa eventualmente chiedere il risarcimento alla società produttrice delle protesi. É comunque una questione delicata da diver approfondire.
A disposizione per chiarimenti. Cordiali saluti
gentile sig.ra Vale,
in relazione a quanto da lei esposto sembrerebbe sussistere la possibilità di poter agire;
trattasi di una fattispecie molto delicata e complessa per cui il mio parere e rivolgersi ad uno studio legale e trattare e studiare bene la vicenda esaminando tutti i documenti in suo possesso.
cordialmente
avv Francesco Colantonio
Sono anch'io dell'idea che la conoscenza della vicenda andrebbe approfondita e che la società produttrice sia obbligata alla garanzia e , comunque,, al risarcimento di tutti i danni, patiti e patiendi.
Gentile signora Vale,le affermazioni del chirurgo sono inconferenti:le protesi Allergan sono state vietate in Europa perché potrebbero forse produrre una forma di cancro:la rottura della Sua protesi deriva o da un difetto di costruzione o da un errore nell'impiantarla:con una consulenza idonea può agire per il risarcimento di tutti i danni subiti.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli