chiedo cortesemente riguardo il mancato pagamento della busta paga da parte del datore di lavoro........che sistematicamente da un po di mesi ritarda il pagamento fino ad arrivare ad un ritardo di un mese ( es. bonifico busta paga di maggio versato il 13 di luglio ) siccome la situazione persiste da molto tempo chiedo se dovessi presentare le dimissioni per giusta causa mi possa essere riconosciuta la mobilita' o naspi.......in attesa di un vostro chiarimento ringrazio e saluto
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Buongiorno, il mero ritardo nel pagamento della retribuzione, seppur comportamento contrattualmente censurabile, non è sufficiente ad integrare la giusta causa per cui potrebbe accedere alla naspi. Occorre che prima quantomeno Lei diffidi il suo datore di lavoro alla puntualità dei pagamenti, indicando la Sua volontà, in denegata ipotesi, a ricorrere a strumenti giudiziali, e, qualora il sistematico ritardo persista, o addirittura cessi il pagamento, potrà valutare le dimissioni per giusta causa. Allora, con l’opportuna documentazione, potrà richiedere la naspi. Si faccia però seguire da un legale perché il ‘territorio’ è molto insidioso.
Buongiorno.
Il ritardo nel pagamento della retribuzione costituisce inadempimento da parte del datore di lavoro.
Tuttavia, per poter essere rilevante l'inadempimento dovrà essere grave e tale da giustificare le eventuali dimissioni per giusta causa e poter accedere alla naspi.
Le consiglio quindi di intimare al suo datore (personalmente o a mezzo di legale) il puntuale versamento della busta paga specificando e contestando anche i precedenti ritardi.
Successivamente potrà valutare, secondo il comportamento che terrà il datore di lavoro, l'eventuale presentazione di formali dimissioni.
In ogni caso le consiglio di rivolgersi ad un legale per valutare meglio la sua situazione e come meglio agire.
Rimango a disposizione.
Avv. Giada Trincheri