Risoluzione del contratto: mutuo dissenso o art.1489?
Buonasera,
tempo fa ho stipulato un contratto di compravendita di un veicolo, e ho versato una somma in acconto. Qualche giorno dopo, ho scoperto che lo stesso era gravato da fermo amministrativo e, tramite una telefonata, ho comunicato al venditore che non avrei più comprato il bene. Visto il suo riottoso benestare, ho comprato poco dopo un altro veicolo, chiedendo al primo venditore la restituzione dell'acconto. Il venditore, in tutta risposta, dopo alcune settimane di rifiuto di restituirmi il denaro, mi ha detto di essere disposto a vendermi il mezzo dal momento che ha provveduto ad eliminare il fermo, ma naturalmente non ne ho più alcun interesse. Come posso agire per ottenere la restituzione dell'acconto? La prova in giudizio della risoluzione per mutuo dissenso è fattibile, pur essendo avvenuta per telefono? Una persona era presente. Altrimenti posso forse chiedere la risoluzione perchè il venditore ha sottaciuto, alla stipula del contratto, l'esistenza del fermo, pur essendo stato ormai rimosso tale vincolo?
Grazie a chiunque voglia rispondermi.
Michele