Buongiorno avvocato,
il 23 dicembre 2013 avevo in custodia il gatto di una ragazza in quanto ho offerto un servizio di cat sitter. In quel giorno il gatto mi ha graffiato la mano e sono andata al pronto soccorso per l'applicazione di 2 punti di sutura. Feci querela per lesioni personali ma la mia pratica è stata rigettata poiché non sussistono elementi per procedere. Di fatto ho una cicatrice sulla mano e l'avvocato che mi seguiva ha dimostrato scarso interesse. È possibile fare qualcosa per ottenere un risarcimento? Grazie mille. Buona giornata
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Buongiorno, in effetti vi è stata una recentissima sentenza della Cassazione che si riferisce ai danni provocati da animale è che si riferisce a caso analogo, seppur con animale diverso. Se mi vuole contattare sarò lieta di darle le istruzioni che richiede, ed eventualmente le indicherò un collega vicino a lei.
Cordialità.
Gent.ma Sonia,
l’art. 2052 c.c. prevede la responsabilità civile del proprietario di un animale o di chi “se ne serve” e per il tempo che l’ha in uso, anche nel caso in cui questo sia fuggito o smarrito, salvo provi il caso fortuito. La giurisprudenza prevalente ritiene, in realtà, che la responsabilità gravi non solo su chi si serve dell’animale, in senso stretto ma anche su chi, al posto del proprietario, ne abbia il possesso e persino chi abbia un solo rapporto di fatto non qualificato giuridicamente.
A mio parere dunque una causa per il risarcimento del danno ha poche possibilità di essere accolta. A meno che la proprietaria non abbia stipulato una apposita assicurazione che prevede anche questo specifico tipo di danno.
Cordialità
Partendo dal presupposto che Lei si è assunta (dietro compenso o gratuitamente poco importa) la custodia dell'animale, diventa praticamente impossibile ipotizzare una colpa a carico dei proprietari del gatto. E senza colpa (o dolo) non vi è luogo a risarcimento, a meno che i proprietari dell'animale non abbiano una copertura assicurativa che preveda l'indennizzo al solo verificarsi dell'evento e a prescindere dalla responsabilità.
Cordialmente.
Studio Legale Ercoli
Certo, deve chiedere il risarcimento in sede civile. Faccia una richiesta danni a mezzo di un legale alla proprietaria del gatto, spiegando l'accaduto.
Deve poi fare la visita da un medico legale per accertare i danni-postumi permanenti- per poter quantificare il danno.
Resto a disposizione
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Buongiorno,
Leggendo il quesito mi pare che il rapporto con il precedente legale sia cessato ed il procedimento penale archiviato. Allo stato, con gli elementi da Lei forniti, non vedo quale responsabilità possa esservi a carico del proprietario dell'animale, posto che lo stesso era affidato temporaneamente alle Sue cure.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti
Studio legale Vizzolesi
Gentile signora,
stante il rapporto defensionale instaurato e pendente , è opportuno che affronti l'argomento con il Legale nominato, per valutare la presenza dei prsupposti e termini di un'eventuale azione risarcitoria civile.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni - Catanzaro
