Rinuncia all'eredità cosa fare con appartamento in affitto
Inviata da Simone. 9 giu 2020
Buongiorno,
mio padre è deceduto e viste le cartelle equitalia sospese vorrei rinunciare all'eredità. Avava un appartament in affito in cui, dal giorno del decesso non sono più entrato. Come mi devo comportare con il padrone di casa e con le utenze per evitare un accettazione involontaria. Era inolte proprietario di un autovettura (da rottamare) cosa devo fare?
Grazie
S
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Buongiorno Simone,
prima di tutto le porgo le mie condoglianze.
Venendo invece alle questioni giuridiche, come saprà, per rinunciare all'eredità ha due scelte: rivolgersi ad un notaio, oppure all'Ufficio successioni del Tribunale competente (quello dell'ultimo domicilio di suo papà). Questa seconda opzione è più economica, ma potrebbero volerci mesi di attesa. Per trasparenza devo informarla del fatto che il notaio costa di più, ma in pochi giorni definisce la situazione. Un avvocato come il sottoscritto invece può assisterla per gli adempimenti in Tribunale, tuttavia non ha il potere di accelerare i tempi del Tribunale.
Infine, la cosa più importante è che lei non sia nel possesso di beni che erano di suo papà e che non compia attività che integrino la accettazione tacita: qui sarebbe troppo lungo elencarle; ad ogni modo il senso è che non deve prendere nè usare soldi di suo papà nè riscuotere crediti di suo papà; non dovrebbe neppure prendere oggetti e indumenti che gli appartenevano (anche se privi di valore). Se vuole può tranquillamente parlare col padrone di casa e saldare gli affitti/debiti arretrati purchè usi sempre denaro proprio. E se suo papà le avesse donato degli oggetti in vita, li può tenere senza rischi. Spero di essermi spiegato.
Ove avesse altri dubbi sarò lieto di aiutarla e per intanto la saluto cordialmente,
avv. Gianfranco Gesino per Studio Legale Calderazzo
Buongiorno Simone,
occorre procedere quanto prima con la rinuncia all'eredità. Occorre seguire un iter ben preciso. Quanto alla locazione in corso, deve comunicare al proprietario che suo padre è deceduto e dare disdetta alle utenze.
Se ritiene mi contatti pure Avv. Stefania Gandini - Alessandria
Va fatta la rinuncia all'eredità quanto prima, senza compiere atti che possano implicare un'accettazione implicita (non paghi le bollette nè il canone di affitto nè rottami la macchina).
Buongiorno Signor Simone,
per rifiutare l'eredità si presenti (al momento previo appuntamento) alla cancelleria successioni del Tribunale competente per il luogo in cui é deceduto Suo padre e formalizzi al cancelliere la rinuncia alla successione. Da quel momento non ha alcun onere ulteriore.
Con i migliori saluti
Ruggero Petrelli
Si accerti prima di tutto del cespite che erediterebbe, e poi a seconda dei calcoli accetti o rinunci all'eredità senza prima pagare nulla. Una volta rifiutata l'eredità Lei non dovrà più nulla. Naturalmente se ci sono soldi, terreni e case non prenderà più nulla.
Gentile Simone,
se lei rinuncia all'eredità - se mi contatta sarò lieto di spiegarle gli adempimenti - lei non deve fare niente altro.
Prima di avere rinunciato all'eredità si astenga assolutamente dal pagare i debiti di suo padre.
Se dovesse ricevere intimazioni di pagamento o solleciti di analoga natura, non risponda prima di avere consultato un avvocato.
A sua disposizione
Cordiali saluti
Avv. Duilio Cuoci
Buonasera,
vista la situazione, Le consiglio di accettare l'eredità con beneficio d'inventario. In questo modo risponde dei debiti di Suo padre nei limiti dell'eredità accettata, e non con il suo personale patrimonio.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo