rinnovo patente commissione medico legale

Buongiorno, espongo la mia situazione per ricevere informazioni.
Dal 2010 sono seguito da una psichiatra per un lieve disturbo d’ansia e sono sottoposto ad una blanda terapia di mantenimento. Nel 2012, all’età di 19 anni prendo per la prima volta la patente e dichiaro la terapia sul certificato anamnestico, rassicurato dalla psichiatra sul fatto che il farmaco e il disturbo non abbiano nessuna influenza sulla capacità di guida.
Fatto sta che in commissione medico legale me la rinnovano per un anno solo. Alle mie proteste i signori della commissione rispondono con “noi ai malati psichici la diamo un anno”. Mi sono sentito veramente umiliato e arrabbiato. Visto che ho sentito che la decisione dipende molto dalla commissione ho riprovato gli anni successivi. Risultato? Rinnovata per 1 anno per 3 anni di fila.
Premetto che la psichiatra aveva dichiarato nero su bianco sulla relazione consegnata alla commissione la lieve entità del problema e la mia idoneità alla guida e che conduco una vita normale, ma soprattutto che non ho MAI avuto effetti collaterali. In quel periodo studiavo all’università. Nel frattempo ho conseguito due lauree, in Ingegneria elettronica e fisica e ho lavorato in Italia e all’estero.
Mi ritrovo ad aver bisogno della patente e quindi ho dovuto prenotare l’appuntamento alla cml. Quindi ho qualche domanda da porvi:
la cml può ignorare la relazione dello specialista e decidere di testa propria?
Anche se la psichiatra nella relazione espone la mia situazione, evidenziando che ho sempre posseduto attenzione, vigilanza, responsabilità e dichiarando che lei giudica assolutamente inadeguata una limitazione di validità temporale della patente?
La commissione, nel prendere la decisione, è soggetta a rispettare leggi particolari (per esempio: a tutti quelli con una determinata patologia (psichica) si da 1 anno, ad un’altra patologia un altro numero di anni etc.)? Perchè documentandomi ho solo letto che la commissione deve giudicare caso per caso se applicare eventualmente (e sottolineo eventualmente) revoca o limitazione validità della patente, ma non ci sono leggi specifiche…mi sembra di capire che ogni commissione si adotta i suoi “criteri”…
Secondo la legge la cml deve decidere in base alla documentazione fornita. Quindi mi sembra di capire che, in quel caso, se non me la rinnovano per 10 anni (di fatto ignorando il documento) si configura il reato di abuso d’ufficio. È così? Ho intenzione di far valere i miei diritti contro questa gratuita discriminazione. Grazie.