Rimborso INPS
Buonasera. Mio padre è purtroppo deceduto in data 19 luglio 2017. La situazione della mia famiglia al momento del decesso era la seguente: mio padre pensionato percepiva regolare pensione più una somma per l'accompagnamento in quanto invalido. Mia madre invece, casalinga, percepiva l'assegno sociale di invalidità in quanto anch'essa invalida.
A seguito del decesso di mio padre ci aspettavamo ovviamente la sospensione sia dell'accompagnamento di mio padre sia dell'assegno sociale di invalidità di mia madre e la conseguente assegnazione della pensione di reversibilità pari al 60% della pensione di mio padre. Così in effetti è stato salvo per la richiesta da parte dell'INPS dell'equivalente degli assegni sociali di invalidità percepiti da mia madre dal primo gennaio 2017 fino al mese del decesso di mio padre e cioè luglio 2017 perché secondo INPS la nuova situazione reddituale di mia madre è da valutarsi su base annua e con effetto retroattivo. Ciò che vorrei sapere è se tutto ciò è corretto. Comprendo bene che dal momento in cui mia madre ha di fatto un reddito, e cioè la pensione di reversibilità, non le spetti altro, e ci mancherebbe, però chiedere indietro ciò che è stato erogato correttamente mentre mio padre era vivo mi pare ingiustificabile. All'INPS e ad un patronato ho avuto risposte vaghe ed in generale non esaustive. Attendo chiarimenti se possibile.