Rifiuta di dare arretrati per mantenimento figlia
Buongiorno, il padre di mia figlia l’ha riconosciuta dopo 7 anni. Mi ha abbandonata quanto ha saputo che ero incinta ma dopo qualche anno abbiamo tentato una relazione con tanto di convivenza (durata pochi mesi) per cercare di riconciliarcie metterci una pietra sopra, per la bimba, ma poi ci siamo lasciati definitivamente. In questi 7 anni il padre vedeva sporadicamente mia figlia, solo per giocare qualche ora. Poi spariva per mesi, poi riappariva chiedendo di frequentarla e di riconoscerla ufficialmente, poi spariva di nuovo, io gliela facevo vedere quasi ogni volta che lo chiedeva ma quando gli dicevo che i figli vanno anche cresciuti e mantenuti e non si può dare tutto il peso solo alla madre e vedere la figlia solo per giocare, mi rispondeva con parolacce, poi spariva per altri mesi.. quindi non c’era un reale interesse nel riconoscere la bimba perché sapeva che poi sarebbe stato obbligato a mantenerla. (Lui ha anche un’altro figlio di 17 anni, che vive in Italia che all’epoca ha riconosciuto ma che dopo pochi mesi ha abbandonato anche quella volta madre e figlio e non ha mai versato alcun mantenimento per lui perché si dice in buoni rapporti con la madre e figlio e che loro non vogliono alcun mantenimento.)
Economicamente a me non dava alimenti (anche perché legalmente non era ancora tenuto) se non ogni tanto riuscivo a farmi dare qualche soldo e su una carta firmavamo l’importo e la data ma questo è durato poco tempo, poi è sparito di nuovo senza dare più niente. All’epoca lavorava e guadagnava 1400€, abbiamo avuto una convivenza di pochi mesi dove lui pagava un affitto basso e io pagavo l’asilo più le utenze la spesa ecc ecc.. Attualmente vive in affitto, ha una bellissima macchina nuova a noleggio ed è nullatenente (proprio perché è pieno di debiti in giro e non gli fanno prestiti) e veste capi super firmati. Ad oggi dopo 7 anni, ha voluto riconoscere la bambina legalmente, solo perché supportato economicamente dalla nuova compagna che, non potendo avere figli, vuole fare la mamma di mia figlia in tutti i sensi. Ora vorrei capire se posso richiedere i danni morali per questa situazione in cui, lui riaffiora dopo essere sparito come se nulla fosse mai successo, vuole cancellare il passato e prendersi i diritti su mia figlia (attualmente riconosciuta)che ho cresciuto da sola versando lacrime e fatica, e vorrei sapere se posso chiedere tutti gli arretrati per questi anni in cui non avendo riconosciuto la figlia non l’ha mantenuta. Ci sono alcuni messaggi del passato in cui gli dicevo con tono litigioso che non volevo i suoi soldi perché mi sarei arrangiata perché lui era un ingrato, ed ero stufa del suo comportamento irresponsabile. Il suo avvocato dice che “è vero che lui non me li ha dati ma è anche vero che io non glieli ho mai chiesti” e che quindi lui non mi deve niente come arretrati, se non qualcosa per gli ultimi tre anni in cui ammette che era totalmente sparito. Vorrei capire se è vero ciò che dice il suo avvocato e che quindi oltre ad averla riconosciuta dopo 7 anni non mi darà nemmeno gli arretrati. Oltre al danno, la beffa. Infine, il padre è nullatenente e ha tanti debiti in giro e cambia spesso lavoro. Attualmente mi versa l’assegno di mantenimento. A quale rischio vado incontro facendo causa per gli arretrati ad una persona del genere? Grazie