Ricorso carta di soggiorno

Inviata da Jean-Louis. 29 ago 2017 Diritto dell'immigrazione

Buongiorno.

Nel Marzo 2013, ho dovuto recarmi in Basile nell’ambito di un programma di doppia laurea col Politecnico di Torino e sono tornato in Italia a Luglio 2014. Prima di andare via dall’Italia, avevo fatto la richiesta di rinnovo del mio permesso di soggiorno Studente e sono andato via con le ricevute poiché l’anno accademico in Brasile era già iniziato ed avevo già perso 3 mesi di lezione.
Una volta sul territorio Brasiliano, mi sono recato in ambasciata per capire se c’era la possibilità di ottenere da loro il permesso di soggiorno presentando le ricevute di rinnovo. La risposta è stata di chiedere il nulla osta alla questura (che tra l’atro non ha mai risposto ed era comunque impossibile comunicare con loro perché non rispondevano né a chiamate né a messaggi via mail).

Essendo già in ritardo con le attività studentesche e dovendo mettermi in carreggiata per non perdere l’anno scolastico, la borsa di studio sinonima di mezzo di sussistenza (avevo solo questo mezzo) e di conseguenza anche il doppio titolo, sono dovuto rimanere sul territorio Brasiliano fino alla fine del programma di doppia laurea ed ho presentato domanda di visto per tornare in Italia.
Lavoro da quasi 2 anni, Ho ottenuto il permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato a tempo indeterminate lo scorso anno. Quest’anno, avendo avuto una figlia e volendo comprare casa, ho fatto richiesta di rilascio carta di soggiorno poiché rappresenta un requisito per l’erogazione del mutuo.

La questura di Monza (MB), dopo avermi dato appuntamento dopo 6 mesi dalla richiesta di rinnovo (domanda presentata il 16 marzo 2017, appuntamento in questura il 02 agosto 2017), mi hanno fatto capire che avendo interrotto la mia permanenza in Italia per più di 6 mesi, non era possibile proseguire con la pratica di carta di soggiorno.

Considero sia un caso di forza maggiore poiché l’unico mezzo di sopravvivenza che avevo a tale momento era la borsa di studio e che rischiavo di perderla intraprendendo molteplici viaggi Italia-Brasile per le impronte ed il ritiro. Ero sempre studente del politecnico di Torino per il periodo e non avevo comunque la disponibilità economica ed in termine di tempo per riuscire a seguire la pratica di rinnovo.

Questa situazione mi sta causando numerosi disagi oltre alla richiesta di mutuo ed ho bisogno del suo aiuto per uscirne.

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Egregio Dottore,
a parte i complimenti per i risultati accademici, vorrei poter esaminare la Sua documentazione prima di risponderLe. Quanto tempo in complesso Lei ha trascorso in Brasile prima del rientro in Italia ? Concordo con Lei che il corso di studi e la necessità di permanere in Brasile per poter ottenere la borsa di studio possano costituire grave motivo tale da giustificare la permanenza all'estero oltre il limite di legge.
Un'altra incongruenza della risposta della Questura sta proprio nel fatto che Lei sia in possesso di regolare permesso di soggiorno. Se tale problema del ritardo nel rientro in territorio italiano fosse stato ritenuto preclusivo del titolo di soggiorno, tale effetto sarebbe dovuto emergere subito non solo all'atto della domanda della carta di soggiorno. A disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Tribunale Amministrativo Regionale competente è Milano
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini, Bergamo

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

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