Richiesta su Superbonus 110

Inviata da Vittima- del-110. 24 giu 2023

A giugno 2021 un’impresa edile, si è resa disponibile a fare la ristrutturazione delle 3 ville a schiera di possesso mio e delle mie sorelle, utilizzando il Superbonus 110 con credito ceduto direttamente all’impresa. Dopo mille rimandi da parte dell’impresario, a dicembre 2022 ci invia un primo computo in cui la spesa da sborsare per ristrutturare era circa di euro 20.000 a sorella. Accettiamo il computo e chiediamo appuntamento per firmare il contratto. L’impresario rimanda e prende tempo, tra le scuse del materiale che non si trova, i ponteggi che scarseggiano e i dubbi vari sul 110 che non si sa se poi verrà prorogato, arriviamo ad aprile 2022. Nuovo computo e la spesa è salita a euro 40.000, noi siamo arrabbiate, ma accettiamo perché abbiamo fretta di fare i lavori e il bonus potrebbe scadere da un momento all’altro. Chiediamo appuntamento per firmare il contratto, questa volta veniamo ricevuti in ufficio dell’impresario ma i contratti non sono pronti, la segretaria li deve ancora preparare. È quasi un anno che la situazione va avanti così, ma la settimana dopo vengono i tecnici a fare rilievi a casa nostra per fare il calcolo energetico e finalmente tutti noi abbiamo una speranza che i lavori si facciano. Invece, l’impresario continua a rimandare, oltre ai dubbi se ce la faremo a rientrare nel 110 a causa delle tempistiche, proroghe non sicure, materiale che non si trova, prezzi alle stelle, la banca sua si rifiuta di accollarsi il credito e quindi dobbiamo aspettare ancora, perché vuole rivolgersi ad altri Istituti di credito. Finisce anche il 2022 e per noi finiscono le speranze. L’impresario non lo chiamo nemmeno più, ho capito che non se ne farà nulla. L’unica volta che si è fatto vivo, è con una bella fattura di oltre 4.000 euro arrivata a giugno 2023 a ciascuna di noi, quindi un totale di euro 12.000 per averci preso in giro! Noi sorelle non abbiamo firmato contratto con lui, tantomeno abbiamo dato mandato per il calcolo energetico. Abbiamo perso l’occasione della vita, personalmente ho anche chiesto un prestito di euro 40.000, perché credevo di fare i lavori, quindi sto pagando anche gli interessi e la somma alla fine non l’ho nemmeno usata… noi non abbiamo intenzione di pagare le fatture e a questo punto vorrei fargli causa, ma prima vorrei un consiglio legale. Grazie

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Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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