Richiesta restituzione appartamento in comodato d’uso gratuito.

Inviata da Asker. 15 apr 2022

Buongiorno
Mia madre concesse un appartamento in comodato d’uso gratuito ad un nipote. Dovendo durare pochi mesi, non fu redatto alcun documento. Sono trascorsi sette anni. Il nipote nel frattempo si è sposato, ha avuto figli e ora ha in corso la separazione dal coniuge.
Mia madre ha richiesto la restituzione dell’immobile tramite raccomandata. La moglie del nipote però ha chiesto al giudice l’assegnazione dell’appartamento. Mia madre come può ottenere la restituzione dell’immobile?
Grazie

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Buongiorno,
in merito alla questione da Lei sottoposta, Le faccio presente che in materia di comodato, ai sensi dell’art. 1810 c.c., se non è stato convenuto un termine né questo risulta dall’uso a cui la cosa doveva essere destinata, il comodatario è tenuto a restituirla non appena il comodante la richiede. Nel caso in cui il comodatario si rifiuti di restituire il bene oggetto di comodato, come nel caso di specie, trattandosi di comodato gratuito, non è possibile procedere con lo sfratto, ma si dovrà aprire un giudizio ordinario.
Se desidera approfondire e avere una consulenza può contattarmi direttamente

Avv. Maestranzi Patrizia Avvocato a Milano

31 Risposte

18 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

TRamite un legale deve mettere in mora il nipote e chieder la restituzione
Bisogna anche verificare se il giudice ha già assegnato il domicilio per quanto di proprietà di terzi e sapere se sua madre era al corrente che il nipote utilizzava la casa come abitazione per la famiglia
Resto a disposizione
saluti

Studio Legale Avv. Laura Ferrari Avvocato a Novara

462 Risposte

199 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile Signora,
Sua madre che ha concesso in comodato l'appartamento potrebbe rivendicare l'immobile ad assegnazione dello stesso al separando coniuge che ha ottenuto il collocamento prevalente dei figli minori, solo se sua madre avesse stabilito una data di scadenza al comodato o in caso contrario dimostrasse la necessità di dover usare lo stesso.
E' bene approfondire le circostanze compreso il contenuto della raccomandata e l'eventuale risposta .
Sono a disposizione per una consulenza più approfondita.
Cordiali saluti

Avv. Emanuela Pesce Avvocato a Milano

549 Risposte

192 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Salve,
è prima di tutto di fondamentale importanza far presente al giudice questa situazione al fine di evitare l’assegnazione.
Diversamente sua madre dovrà procedere giudizialmente per riavere il suo appartamento.
Resto a disposizione anche online per una più approfondita valutazione del caso.
Distinti saluti
Avv. Maria Sannino (Lucca)

Avv. Maria Sannino Avvocato a Lucca

232 Risposte

88 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte