Richiesta assenso giudice tutelare per documento espatrio figlio minore

Inviata da Maria Rosaria. 24 ott 2018 Diritto dell'immigrazione

Buongiorno, ho fatto richiesta al giudice tutelare per ottenere assenso al rilascio di carta d'identità valida per espatrio per mio figlio minore (15 anni a dicembre).Frequenta il liceo linguistico, e la scuola comincia ad organizzare stages all'estero per consolidare l'apprendimento delle lingue straniere studiate. Sono divorziata ed ho ottenuto affido esclusivo per irreperibilità ed inadempienza totale, da sempre, da parte del padre circa gli obblighi economici e morali statuiti dal Tribunale. Alla richiesta ho allegato la sentenza di divorzio e le numerose denunce dalle quali si evince che quest'individuo si disinteressa del figlio e pare letteralmente scomparso nel nulla, avendo cambiato utenza telefonica, casella di posta etc.E' stato da me denunciato inoltre che dopo aver lasciato la casa coniugale all'atto della separazione non ha mai provveduto ad eleggere domicilio altrove nè il Comune dopo 5 anni e dietro mie sollecitazioni ha provveduto ad iscriverlo nel Pubblico Registro dei senza
fissa dimora, per cui risulta all'anagrafe tuttora residente a casa mia. Ora il Giudice tutelare in seguito alla mia richiesta mi ha fatto notificare a mezzo Polizia Municipale un plico contenente fotocopia della mia richiesta e si fa riferimento ad un decreto (non allegato) che la sottoscritta deve entro 30 gg. notificare al mio ex coniuge.La domanda nasce spontanea, come e cosa notifico ad una persona irreperibile ed irrintracciabile?Potreste gentilmente delucidarmi al riguardo, sono veramente in difficoltà. Possibile che oltre a tutti i disagi che devo affrontare da anni a causa di un ex disonesto ed irresponsabile i diritti miei e di mio figlio siano lesi all'infinito? Grazie per l'aiuto che spero possiate fornirmi.

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Buongiorno, se è assistita da un avvocato il Collega le spiegherà che in casi simili si pò notificare attraverso la procedura prevista dall'art. 143 c.p.c.. Se non è assistita da un avvocato le consiglio di rivolgersi ad un legale esperto in diritto di famiglia della sua zona.
Distinti saluti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate
Foro di Roma

Anonimo-134772 Avvocato a Roma

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Gentile Maria Rosaria,
anche se irreperibile, deve provvedere alla notifica, poichè per Legge il padre ha l'obbligo di essere messo a conoscenza della procedura.
Dovrà andare presso la Cancelleria del Giudice Tutelare ad estrarre copia del decreto; poi andare dagli Ufficiali Giudiziari del Tribunale della Sua città e chiedere la notifica ai sensi dell'articolo 143 c.p.c., per irreperibilità del destinatario.
Nel caso abbia bisogno, si rivolga ad un legale della Sua zona solo al fine di provvedere alla notifica.
Cordiali saluti.
avv. Francesca Minutolo del Foro di Modena

Avvocato Francesca Minutolo Avvocato a Carpi

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Gentilissima Signora, dovrà fare quello che fanno gli avvocati.... Recarsi all'Ufficio del Giudice Tutelare, domandare due copie autentiche del ricorso e decreto del G.T. e poi recarsi , una volta ottenute le copie autentiche, presso l'Ufficio UNEP dove potrà, documentando con cerrtificazione la residenza del marito, domandare la notifica a mano e/o all'irreperibile ex art. 143 C.P.C.

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

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Gentile Maria Rosaria,
dovrà procedere ad una notifica a persona irreperibile, ai sensi dell'art. 143 del codice di procedura civile.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei

Avv. Alessandro Tadei Avvocato a Fano

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