Buongiorno
E' possibile chiedere la revoca giudiziale, civile o penale, di un amministratore di condominio che da oltre 5 anni falsifica i miei resoconti condominiali, inserendo ad ogni consuntivo annuale un residuo afferente dell' anno precedente , che in realtà non esiste, in quanto i pagamenti del consuntivo dell' anno precedente sono stati effettuati?
Grazie.
Adriano
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
se l'amministratore ha commesso gravi irregolarità, anche il singolo condomino puo chiederne la revoca giudiziale, ma se le prove non sono sufficienti il condomino può sempre essere condannato alle spese.....................
Buongiorno,
la revoca dell'Amministratore può essere richiasta giudizialmente, quando l'assemblea non vuole o non ha in numeri per intervenire.
A mio avviso è consigliabile prima procedere con la revoca, in modo tale da evitare il perdurare dei pregiudizi per Vs. condomini e poi, in un secondo momento, valutare se vi sono i profili per procedere in sede penale.
Resto a Sua disposizione e la saluto cordialmente.
Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)
Egr. Sig. Adriano,
l'amministratore di condominio può essere revocato sia dall'assemblea che giudizialmente per gravi irregolarità.
E' essenziale nel Suo caso che un professionista visioni la documentazione in Suo possesso per poterLe fonrnire un parere ad hoc.
Resto a Sua disposizione e la saluto cordialmente.
Buonasera,fermo restando che si può sempre chiedere la revoca dell'amministratore che viene meno agli obblighi del mandato ricevuto(buona amministrazione).
Riterrei più produttivo per lei impugnare le delibere di approvazione del conto di gestione annuale che,a quanto lei sostiene,non è veritiero imputandole a debito somme invece corrisposte.
Cordialità
Avv.Giovanni Cigliola
Egregio sig.Adriano,può richiedere la nomina di un amministratore giudiziario per irregolarità gravi ma Le consiglio di richiedere prima la rettifica dei conteggi è,in caso di inerzia,di porre la questione all'odg della prossima assemblea condominiale.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno,
come previsto dal Codice Civile, l'amministratore può essere revocato in ogni tempo dall'assemblea oppure da parte dell'autorità giudiziaria, su ricorso di ciascun condomino. In ogni caso, prima di agire, è sempre opportuno verificare la sussistenza di tutti i presupposti.
Cordiali saluti
Gentile Adriano,
se l'amministratore di condominio ha commesso degli illeciti, previa valutazione degli stessi, può essere revocato ricorrendo al tribunale.
Se necessita di assistenza, resto a disposizione.
Buongiorno, Prima di agire faccia controllare meglio i documenti ad un esperto al fine di meglio esaminare il rendiconto. Quindi deve in anzitutto fare una istanza all’amministratore per la consegna delle copia della Doc richiesta. In un rendiconto per competenza vengono inserite tutte le spese di competenza dell'anno e residui anche di anni precedenti, anche se non sono state realmente pagate. Accettato quanto da lei sospettato potrà certamente agire contro l’amministratore in sede civile chiedendo la revoca per gravi motivi che dovrà dettagliare e provare al Giudice Con richiesta di condanna alle spese; ma potrà agire anche in sede penale, previa denuncia querela contro l’amministratore di condominio esponendo i fatti da lei indicati ed allegando alla denuncia querela tutta la documentazione probatoria. saluti
È possibile revocare l'amministratore di condominio per inadempienze nei suoi doveri come nel caso da Lei descritto, ma c'è bisogno sempre di una decisione da parte dei condomini in assemblea con la maggioranza prevista per la nomina, oppure giudizialmente anche dal singolo condomino per gravi irregolarità.
Buongiorno Sig. Adriano,
il Codice Civile permette di richiedere in Tribunale la revoca giudiziale dell'Amministratore Condominiale.
Tuttavia per meglio valutare il da farsi occorrerà valutare meglio tutta la documentazione in suo possesso, per cui non esiti a contatrarmi per fissare un appuntamento.
