Buongiorno,
nel mese di giugno abbiamo contattato un'impresa per la sostituzione dei serramenti (persiane, finestre e zanzariere) per due appartamenti.
Abbiamo già pagato euro 3.500 per appartamento. I tempi di consegna previsti dal contratto sono di 40/50 gg lavorativi dalla firma dello stesso (avvenuta il gg 13.06.2015). Ad oggi, dopo varie telefonate ed e-mail a cui non hanno risposto, non sono ancora state installate. Posso mandare una raccomandata AR in cui chiedo la restituzione dell'acconto? Grazie
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Gentilissima Vale,
bisognerebbe leggere il contratto che però, immagino, non precisi che si tratta di termine essenziale.
Se la somma di euro 3500,00 e' stata pattuita come caparra confirmatoria, può spedire una raccomandata a.r dichiarando di recedere dal contratto e chiedendo il pagamento del doppio dello stesso importo.
Nell'ipotesi in cui non fosse stata prevista a titolo di caparra confirmatoria ma semplicemente come acconto, scriva una raccomandata a.r con cui, dedotto l'inadempimento, invita e diffida la ditta a provvedere all'adempimento entro giorni 15, con la precisazione che decorso inutilmente tale termine, il contratto dovrà intendersi risolto di diritto.
Quanto precede sarebbe opportuno che venisse espletato con l'assistenza di un Avvocato.
A Sua disposizione.
Cordialmente
Previa verifica del contratto può chiedere la risoluzione, dopo averli messi in mora, chiedendo i danni, e pagando il lavoro eventualmente fatto, senno almeno la restituzione dell'acconto.
Resto a disposizione
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In ordine al caso rappresentato ed in considerazione del comportamento omissivo della ditta è certamente legittima la richiesta della somma erogata per la mancata esecuzione del contratto; occorre manifestare il recesso dal contratto per le ragioni cennate e - a questo punto - la somma trattenuta costituisce indebito.Parimenti , vista la condotta dilatoria ( potrebbero anche non ritirare la raccomandata a/r via Posta ), sarebbe opportuna la notifica della " diffida stragiudiziale" a mezzo Ufficiale Giudiziario presso la sede della ditta per maggiore efficacia.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni - Catanzaro
Gentile Vale,
consiglierei di inviare diffida a mezzo legale di fiducia per la restituzione del doppio della caparra versata.
Rimango eventualmente a disposizione.
Con i migliori saluti
Avv. Riccardo Galli