Responabilità civile/penale riqualificazione rotatoria

Inviata da Roberta. 9 mar 2019 Responsabilità civile

Buon giorno, siamo un'impresa edile a cui hanno commissionato la riqualificazione di una rotatoria.
Il geometra del committente ha presentato la Scia al Comune ma come da normativa vigente abbiamo già iniziato i lavori anche senza avere ancora l'approvazione.
Poichè il progetto prevede la costruzione di un muretto di cemento armato alto 50cm, vorremmo capire su chi ricadrebbero le eventuali responsabilità civili/penali qualora avvenisse un incidente stradale in questi 30 giorni di attesa dell'approvazione del comune.
Inoltre qualora il Comune si accorgesse entro la scadenza di 30 giorni che tale muretto non è a norma e chiedesse di modificarlo, su chi ricadrebbero i costi per tale modifica?
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La scia richiede una dichiarazione asseverata del tecnico con la quale si attesta che il progetto rispetta tutte le norme ed i regolamenti vigenti;
per questo i lavori si possono iniziare subito. Tuttavia il Comune, qualora constati una volazione delle norme tecniche, può intervenire successivamente bloccando i lavori ed imponendo le modifiche in senso conforme alla legge. Tale intervento successivo del Comune può avvenire comunque entro il termine di 60 giorni dall' inizio dei lavori. Le spese delle modifiche rimarranno, pertanto, a carico del committente che ha presentato la scia. Per quanto riguarda, invece, la responsabilità per eventuali sinistri, questa ricade sulla ditta esecutrice dei lavori che è tenuta ad adottare tutte le misure cautelari idonee a prevenire qualsiasi forma di danno. Saluti Avv. Antonia Macheda

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La scia richiede una dichiarazione asseverata con la quale il tecnico attesta che sono rispettate tutte le norme ed i regolamenti vigenti; per questo i lavori si possono iniziare subito. Il comune, tuttavia, può intervenire nei 60 giorni successivi per controllare il rispetto delle norme di legge; pertanto, in caso di difformità, i lavori verranno bloccati e verranno imposte le modifiche dovute. Le spese per le modifiche ricadranno sul committente che ha presentato la scia. Per quanto riguarda la responsabilità per eventuali sinistri, questa ricade sulla ditta esecutrice dei lavori; quest' ultima, infatti, è tenuta ad adottare tutte le misure idonee a prevenire qualsiasi forma di danno. Saluti Avv Antonia Macheda

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