Registro contratto d'affitto

Entro 30 giorni dalla stipula. Presso l'Agenzia delle entrate, anche per via telematica.
Saluti

Avv. Alan Binda

Ogni contratto di locazione che superi la durata di 30 giorni deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate dal locatore (il proprietario dell’immobile) o dal locatario (l’affittuario), ed è soggetto al versamento dell’imposta di registro.La registrazione di un contratto di locazione deve essere effettuata entro 30 giorni dalla sua decorrenza, con le seguenti modalità alternative, con modalità cartacea, cioè recandosi direttamente presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate, o Con modalità telematica, cioè attraverso i canali internet reperibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
L’imposta di registro è commisurata al canone pattuito ed è dovuta da chi registra il contratto, solitamente il proprietario, il quale può rivalersi sull'inquilino, se il contratto lo prevede, nella misura del 50% di quanto pagato.

Gentilissimo Gaio,
il contratto di locazione deve essere registrato entro 30 (trenta) giorni dalla relativa stipula o dalla decorrenza (se diversa ed anteriore) pena la comminatoria di sanzioni.Opera l'esenzione nell'ipotesi in cui il contratto di locazione abbia una durata annua inferiore a giorni 30.
In caso di registrazione tardiva verrà applicata una maggiorazione.
Cordialmente

Avv. Silvia Parrini (Foro di Pisa)

La registrazione di un contratto, come le eventuali sue successive modificazioni, va eseguita entro trenta giorni dalla sua stipula. Qualora non venga rispettato tale termina, si incorre in sanzioni che si appesantiscono con l'allungarsi del ritardo. Inoltre, per alcuni contratti (ad es. locazione), la registrazione è prevista a pena di nullità, costituendo un presupposto necessario per il suo stesso riconoscimento.