Recedere dal contratto affitto prima dei 6 mesi

Inviata da Elena. 22 ott 2019

Salve, sono in affitto in un appartamento da circa 2anni,mi è capitata l'occasione di acquistare una casa e ora devo recedere dal contratto di affitto. La mia agenzia dice che posso disdire il contratto di affitto e andarmene prima dei 6mesi senza pagare obbligatoriamente tutti e 6 i mesi, in quanto avendo un mutuo da pagare, non posso sostenere mutuo e affitto e sembra che questa sia una giusta causa per recedere anticipatamente. Posso farlo?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Gentilissima signora
Da quanto ha scritto deduco si tratti di contratto di locazione ad uso abitativo (4+4)
La sua agenzia le ha dato purtroppo un'informazione scorretta.
In primo luogo occorre verificare se nel suo contratto è prevista una clausola di recesso convenzionale, ossia che le da il diritto di recedere liberamente dal contratto anche prima della scadenza naturale dello stesso, e a quali condizioni.
Se tale clausola non c è, lei dovrà sfruttare necessariamente il recesso per gravi motivi previsto dall'art 3.6 della legge 431/1998: dovrà cioè inviare una raccomandata al locatore esplicitando i gravi motivi. Anche tale recesso però richiede un preavviso di 6 mesi.
D altronde capisce bene come una legge non possa annullare ogni tutela per il locatore e lasciarlo di punto in bianco senza conduttore e con le perdite da immobile sfitto.
Nella speranza di esserle stata utile la saluto cordialmente
Avv Stefania Flore, Cagliari

Anonimo-175306 Avvocato a Cagliari

4 Risposte

6 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno, vista l'informazione scorretta datale, dalla sua agenzia, lei può sfruttare a suo vantaggio l'art. 3.6 della l. 431/98, inviando cioè una raccomandata A/R esplicando i gravi motivi, un recesso contrattuale che avverrà comunque non prima dei sei mesi.
Resto a disposizione, anche per eventuale redazione della lettera in questione.
Cordialmente,
Dott. Pagliuca Alessandro

Consulenza Legale A.P. Avvocato a Foggia

185 Risposte

72 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Per rispondere correttamente alla sua domanda occorrerebbe esaminare il contenuto del contratto di locazione da lei sottoscritto.
Ad ogni modo Il conduttore può recedere da un contratto di locazione in due casi:
-laddove nel contratto le parti abbiamo previsto una clausola di recesso libero del conduttore, quest’ultimo ha la possibilità di recedere in qualsiasi momento, anche qualora non ricorrano i “gravi motivi“ dandone preavviso almeno sei mesi prima.
-oppure la possibilità di recesso è comunque garantita in presenza di gravi motivi. Anche in questo caso occorrono almeno sei mesi preavviso.
Dal punto di vista civilistico il conduttore è tenuto a corrispondere al locatore tutte le mensilità previste dai termini di preavviso.
Per ulteriori approfondimenti rimango a disposizione.

Avv. Antonella Maucione Avvocato a Pisa

14 Risposte

48 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile Elena,
non mi è chiaro quanto Le è stato riferito dall'agenzia imm.re. Ad ogni modo, per poterLe fornire un riscontro preciso occorrerebbe perdere visione del contratto di locazione.
Se necessita di consulenza ed assistenza, resto a disposizione.

Distinti saluti
Avv. Paola Cipriani

Avv. Paola Cipriani Avvocato a Milano

117 Risposte

44 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gent.ma Signora,
posto che è dubitabile che quella che lei ha sia una "giusta causa" per il recesso anticipato, in ogni caso mai senza l'accordo del locatore è possibile ridurre unilateralmente la durata del preavviso (quindi non pagare per le relative mensilità).
Cordiali saluti.
Benedetta Flocchini

Benedetta Avv. Flocchini Avvocato a Genova

3 Risposte

2 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile sig. ra Elena,
si può parlare di giusta causa solo con riferimento a cause: 1) sopravvenute; 2) oggettive; 3) indipendenti dalla volontà dell'inquilino.
Nel suo caso, si può parlare di causa sopravvenuta ed oggettiva, ma temo che ci siano i presupposti per affermare che si tratti di un fatto indipendente dalla sua volontà: la stipula del contratto di mutuo è stata una sua libera decisione.
Cordialmente.

Avv. Antonello Calabria Avvocato a Brescia

7 Risposte

6 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile signora Elena,,non mi pare che un indebitamento volontario costituisca giusta causa di recesso dal rapporto locativo.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

4398 Risposte

1626 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte